POLITICA
Le parole del leader di Ncd
Alfano a Berlusconi: pronti a ricostruire prospettiva centrodestra
In vista di possibili modifiche al sistema di voto, Alfano torna a tendere la mano all'ex Cavaliere: "Noi non consideriamo in soffitta il patto del Nazareno, ma auspichiamo che vada avanti la collaborazione" tra Renzi e Berlusconi
Roma
"Forza Italia valuti bene anche le parole che vengono dette oggi: siamo pronti, giovandoci del premio di maggioranza a ricostruire una prospettiva di centrodestra". Lo ha dichiarato il leader di Ncd Angelino Alfano, a margine della conferenza stampa sul Family act, parlando il giorno dopo il vertice di maggioranza sulla legge elettorale che si è svolto ieri sera a Palazzo Chigi.
"Il patto del Nazareno resti vivo"
E in vista di possibili modifiche al sistema di voto, Alfano torna a tendere la mano all'ex Cavaliere: "Noi non consideriamo in soffitta il patto del Nazareno, ma auspichiamo che vada avanti la collaborazione" tra Renzi e Berlusconi "che può rendere più forte e stabile l'area che non è di governo. E può dare una mano a chiudere su altre riforme". Ha poi aggiunto: "Il patto del Nazareno resti vivo e affianchi l'azione di governo che si è dato quattro obiettivi importanti con le riforme costituzionale, del lavoro, fiscale e della legge elettorale".
"La questione delle soglie è una questione di funzionalità istituzionale"
E sulla legge elettorale, riguardo alle ipotesi discusse ieri sera, il leader di Ncd: "Le preferenze sono il principale risultato che abbiamo centrato, quanto alla soglia del 3% non è per noi un successo, perché alle ultime elezioni abbiamo avuto il 4,4%, ben oltre la soglia del 4% vigente in quel momento. Ma la questione delle soglie è una questione di funzionalità istituzionale, una battaglia che non facciamo per noi ma per dare rappresentanza a chi non è nel 55% dei seggi del partito che supera il 40%, vince e governa con il premio di maggioranza. Tecnicismi? no, democrazia".
"Il patto del Nazareno resti vivo"
E in vista di possibili modifiche al sistema di voto, Alfano torna a tendere la mano all'ex Cavaliere: "Noi non consideriamo in soffitta il patto del Nazareno, ma auspichiamo che vada avanti la collaborazione" tra Renzi e Berlusconi "che può rendere più forte e stabile l'area che non è di governo. E può dare una mano a chiudere su altre riforme". Ha poi aggiunto: "Il patto del Nazareno resti vivo e affianchi l'azione di governo che si è dato quattro obiettivi importanti con le riforme costituzionale, del lavoro, fiscale e della legge elettorale".
"La questione delle soglie è una questione di funzionalità istituzionale"
E sulla legge elettorale, riguardo alle ipotesi discusse ieri sera, il leader di Ncd: "Le preferenze sono il principale risultato che abbiamo centrato, quanto alla soglia del 3% non è per noi un successo, perché alle ultime elezioni abbiamo avuto il 4,4%, ben oltre la soglia del 4% vigente in quel momento. Ma la questione delle soglie è una questione di funzionalità istituzionale, una battaglia che non facciamo per noi ma per dare rappresentanza a chi non è nel 55% dei seggi del partito che supera il 40%, vince e governa con il premio di maggioranza. Tecnicismi? no, democrazia".