POLITICA
Legge elettorale
Il Senato dà il via libera all'Italicum: 184 sì contro 66 no. Rabbia di Lega e M5S
Due soli astenuti. Contestazioni in aula per nuove modifiche al testo. Renzi twitta: "Il coraggio paga, le riforme vanno avanti". Strappo della minoranza dem, che non partecipa al voto
Sono 24 i senatori della minoranza del Pd a non aver preso parte al voto sulla legge elettorale. Lo si evince dalla lettura dei tabulati della votazione sull'Italicum.
Contestazioni in aula
L'obiezione è che il coordinamento introducesse modifiche sostanziali al testo, compresa quello di modificare un articolo del Testo Unico sulle leggi elettorali che non era stato a sua volta cambiato dall'Italicum. Questo nuovo coordinamento è stato messo ai voti e approvato dall'Assemblea. Si è quindi tenuto lo scrutinio finale per l'approvazione della legge elettorale in un clima di vivaci proteste di Lega, M5s e Sel.
E due. Legge elettorale approvata anche al Senato. Il coraggio paga, le riforme vanno avanti. #lavoltabuona
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 27 Gennaio 2015
Boschi: "L'approvazione sembrava impossibile qualche mese fa"
"Sembrava impossibile qualche mese fa, eppure la legge elettorale è ok anche al Senato. E' proprio #lavoltabuona". Così su Twitter il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi commenta il via libera in seconda lettura dell'Italicum.
"Le riforme avanzano. L'Italicum adesso va alla Camera. Grazie senatori Pd. #lavoltabuona". Così invece il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti commenta su Twitter il via libera in seconda lettura al Senato della legge elettorale. Lotti accompagna al messaggio l'hashtag "#lavoltabuona".
"A 10 anni dal Porcellum, a uno dalla Consulta, dopo vari inutili tentativi, superati 44mila emendamenti, l'Aula approva l'Italicum. #lavoltabuona". Lo scrive su Twitter il senatore del Pd Andrea Marcucci. E Matteo Renzi rilancia il messaggio, "ritwittandolo" ai suoi follower.
"L'Italia dice addio al porcellum e finalmente si apre la stagione della governabilità". A dirlo la vicesegretaria del Pd, Debora Serracchiani, dopo il voto del Senato sulla riforma del sistema elettorale. "La larga maggioranza con cui è stato approvato l'Italicum è un buon segnale per il futuro", aggiunge la Serracchiani.