MONDO
I media puntano il dito contro Garnier
Mail on Sunday: May ordina indagine su sottosegretario per molestie sessuali
Il "Sunday times" ieri aveva scritto che la premier conservatrice May permette ad almeno due ministri, noti come "molestatori sessuali seriali" di far parte del suo governo. Oltre a Westminster, anche un'altra istituzione britannica non è esente da casi del genere: alcune presentatrici della Bbc hanno fatto fronte comune per denunciare le molestie
L'ex segretaria di Garnier, Caroline Edmondson, ha detto al Mail on Sunday che l'uomo le aveva dato del denaro per comprare due vibratori in un sex shop di Soho. Edmondson, che in seguito è andata a lavorare per un altro deputato, ha detto che in un'altra occasione, davanti a dei testimoni in un bar, Garnier le ha detto "non vai da nessuna parte, tette di zucchero". Il Mail riferisce che Garnier ha ammesso l'accaduto dicendo "non lo nego perchè non voglio essere disonesto". Garnier ha ammesso di essersi comportato "come un dinosauro" nel contesto attuale, ma ha aggiunto "questo non costituisce in alcun modo una molestia".
Intanto l'ex ministro per il Galles Stephen Crabb,sempre secondo il Mail on Sunday avrebbe ammesso di aver inviato messaggi di testo "espliciti" a una diciannovenne dopo un colloquio di lavoro a Westminster nel 2013. Il deputato sposato, che ha ammesso di aver incontrato la ragazza "qualche volta", ha detto al quotidiano di essere stato "sciocco", ma che non c'è stato contatto sessuale. Crabb si era dimesso lo scorso anno da sottosgertario per il lavoro e le pensioni a seguito di un incidente simile. Il partito laburista ha sospeso il deputato per Sheffield Hallam Jared O'Mara per le sue dichiarazioni omofobe e misogine.
Oltre a Westminster, anche un'altra istituzione britannica non è esente da casi del genere: alcune note presentatrici della Bbc hanno fatto fronte comune per denunciare le molestie nell'emittente.