Maltempo al Centro Sud, frane e isolamenti in Campania e Sicilia

23 febbraio 2015La perturbazione di origine atlantica che sta interessando l'Italia porterà ancora piogge sulle Regioni meridionali. La Protezione Civile ha emesso una nuova allerta meteo, che integra ed estende quelle dei giorni scorsi. A partire dalle prime ore di lunedì gli esperti prevedono dunque precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia e sulla Puglia. Sempre per lunedì, inoltre, il c'è allerta per rischio idrogeologico su Puglia meridionale e su Calabria e Sicilia. Intanto, sono 28 le ordinanze di sgombero firmate dal sindaco di Bisacquino, nel Palermitano, Tommaso Di Giorgio, per il costone roccioso che è crollato in contrada "Cozzo Serronello".

Danni e frane in Sicilia
Complessivamente sono decine le famiglie evacuate per i danni provocati dalla frana provocata dal maltempo. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza la zona e liberato le strade dai detriti. Pompieri al lavoro anche nella strada provinciale 12 a Contessa Entellina bloccata da un'altra frana. In diverse strade provinciali della zona del Corleonese la viabilità è ridotta per i danni provocati dalla pioggia. Strade già dissestate per la mancanza di manutenzione da quando la Provincia non ha più soldi e competenza per sistemarle. Una situazione drammatica resa adesso più difficile dal maltempo che dalla scorsa notte non dà tregua.

Situazione difficile in Campania
Situazione complicata anche in Campania: 25 nuclei familiari, una comunità di recupero per tossicodipendenti e una piccola attività artigiana sono isolati a causa di una frana che ha trascinato a valle parte di via Tuoro, unica strada di collegamento fra Castellammare di Stabia e monte Coppola, ai piedi del monte Faito. Sul luogo sono giunti i tecnici della Regione, la Protezione civile regionale e locale. La frana ha trascinato a valle gran parte della strada e non si sa se sia possibile arrestare il movimento franoso. A parte le forti piogge delle ultime ore, il sospetto è che nel terreno si stia infiltrando l'acqua trasportata da una enorme e antica condotta idrica lesionata.