MONDO
Vaticano
Il Papa abbraccia Maradona: "Ti aspettavo"
Momenti emozionanti nella sala Nervi prima della partita della pace: il Pibe de Oro ha un incontro molto caloroso con Bergoglio
Ed è letteralmente corso ad abbracciare quest'uomo inquieto e generoso, star del calcio, ma a volte troppo convinto di bastare a se stesso, ma pur sempre figlio e in quanto tale amato. Le braccia di Papa Bergoglio sono state paterne e affettuose, anche particolarmente amiche, in virtù della comune appartenenza argentina. E sono state ricambiate dalla gratitudine di un uomo che desiderava e aspettava e sognava di poter tornare. "Sono contento di essere tornato nella Chiesa", ha detto poi emozionatissimo il calciatore. Parole impegnative, che dovranno fare i conti con la realtà. Ma il ghiaccio è rotto. C'è tempo per ripensare al passato. Quel figlio che si era perso, fra successo, soldi, droga e ideologie, che ha fatto sognare e dannare, è tornato a casa. Quel figlio che si era ribellato a Dio "per la morte della madre" e che considerava la Chiesa "non abbastanza attenta ai bisognos".
E' tornato e non ha perso il vizio del sarcasmo e infatti prima di andare via ha detto che "con il 50% di quello che c'è qui si comprerebbe una montagna di cibo per i bisognosi".