MONDO
Oltre 1000 morti palestinesi, 40 israeliani
Gaza, Israele estende la tregua di 4 ore. Ma Hamas non la rispetta e lancia 7 nuovi razzi
Il governo israeliano approva il cessate il fuoco fino a mezzanotte, mediando rispetto al prolungamento di "24 ore" chiesto dai ministri degli Esteri riuniti oggi a Parigi. Hamas rigetta l'estensione della tregua e lancia 7 nuovi razzi. Prima della pausa umanitaria, colpito edificio a tre piani a Khan Younes. Tensioni a Parigi per il corteo pro Gaza
Le 12 ore di tregua umanitaria di oggi a Gaza sono state il compromesso trovato dopo il rifiuto di Israele di accettare, sabato sera, la proposta del segretario di Stato americano Kerry di un cessate il fuoco di almeno una settimana. E da questa mattina sarebbero oltre 150 i corpi di palestinesi recuperati sotto le macerie di case e strutture distrutte dai raid. Sale ancora dunque il bilancio delle vittime in 19 giorni di scontri: quasi 1000 palestinesi e circa 40 i militari israeliani. A Beit Hanoun, in un attacco contro due ambulanze, è stato colpito anche un volontario della Croce Rossa palestinese.
Khan Younes, sterminata famiglia di 22 persone
I bombardamenti compiuti dagli aerei israeliani poco prima dell'inizio della tregua umanitaria nella Striscia di Gaza hanno centrato all'alba un edificio a tre piani sterminando una famiglia: 22 morti, tra cui dieci bambini. Lo hanno raccontato testimoni a Khan Younes, descrivendo la disperazione di un anziano della famiglia al-Najjar, 85 anni, sopravvissuto. Al posto dell'edificio ci sono un cratere, rovine, pezzi di metallo contorti, abiti bruciacchiati.
Il vertice. Fabius: estendere la tregua "per 24 ore rinnovanili"
Si è intanto concluso nel pomerigigo il summit tra i capi delle diplomazie di Italia, Gran Bretagna, Germania e Usa e i ministri degli Esteri turco, Ahmet Davutoglu e qatariota, Khalid Bin Mohammed AlAttyah. Il ministro degli Esteri francesi Fabius ha proposto di prorogare la minitregua di altre "24 ore rinnovabili". E ancora: ''Tutti vogliamo ottenere il più presto possibile un cessate il fuoco duraturo e negoziato che risponda ai bisogni legittimi israeliani in termini di sicurezza e ai bisogni legittimi palestinesi in termini di accesso e di sviluppo socio-economico".
Mogherini: priorità è fermare perdita vite umane
Il ministro Mogherini ha parlato di vertice molto utile e dei timori per il futuro: "Sappiamo benissimo che il rischio è che, in una fase successiva, si torni a una nuova esplosione della crisi". Ma "in questo momento - ha affermato il ministro da Parigi - la priorità numero uno è fermare la perdita di vite umane, soprattutto quella di civili e bambini a Gaza".
Corteo pro Gaza a Parigi: 40 fermi
Tensione nella capitale francese per il corteo pro Gaza non autorizzato. Una quarantina di persone sono state fermate a margine della manifestazione: è quanto riferisce la polizia di Parigi. Mentre circa cinquemila persone sono ancora riunite a Place de la République, nel cuore della capitale, evitando però di sfilare in corteo.