ECONOMIA
Conti pubblici
Mef, fabbisogno 2019 a 41,78 miliardi: migliora rispetto al 2018
A dicembre avanzo di 9,7 miliardi di euro
Nel confronto con il corrispondente mese del 2018, il saldo ha beneficiato di maggiori incassi fiscali, dovuti ai proventi relativi alla seconda e ultima rata del 2019 della definizione agevolata delle cartelle esattoriali come previsto dal D.L. 119 del 2018 (cd. Rottamazione ter), e dei proventi derivanti dalle aste delle quote di CO2, spiega il Mef.
Mentre il fabbisogno annuale del 2019 ha beneficiato di maggiori incassi fiscali e contributivi, di maggiori utili e dividendi rispetto allo scorso anno versati dalla Banca d'Italia e dalla Cassa Depositi e Prestiti e di maggiori accrediti da parte dell'UE ai Fondi di rotazione; dal lato delle spese si è avuto nel corso dell'anno un aumento dei prelievi dai conti di tesoreria degli Enti previdenziali e degli Enti territoriali nonché un aumento della quota di partecipazione dell'Italia al bilancio comunitario.