MONDO
Mar Mediterraneo
Migranti, al via Themis: dopo Triton, nuova operazione Frontex
La missione Frontex per gli sbarchi di migranti che parte oggi avrà un mandato più ampio di prima, ridotta zona operativa dell'Italia. La novità più importante riguarda il fatto che le persone soccorse dovranno essere fatti sbarcare nel porto più vicino al punto in cui è stato effettuato il salvataggio in mare
Lo ha deciso Frontex, l'Agenzia europea delle guardie costiere e di frontiera, precisando che Themis sostituirà l'operazione Triton, ma avrà un mandato più ampio rispetto alla precedente missione lanciata nel 2014. Themis, infatti, continuerà ad occuparsi della ricerca e del soccorso dei migranti in mare, ma allo stesso tempo, avrà un'attenzione rafforzata sulle forze dell'ordine.
La novità più importante riguarda il fatto che i migranti soccorsi dovranno essere fatti sbarcare nel porto più vicino al punto in cui è stato effettuato il salvataggio in mare.
Due saranno le nuove aree di pattugliamento nel Mediterraneo: una ad est - per i flussi migratori da Turchia e Albania - e una ad ovest - per quelli che partono da Libia, Tunisia e Algeria. Da oggi, inoltre, la linea di pattugliamento delle unità navali italiane sarà posta al limite delle 24 miglia dalle nostre coste, riducendo la zona operativa dell'Italia rispetto a quella attuale.