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Da Cernobbio l'ad di FCA Marchionne: "Nessuno è indispensabile"
Lo sfogo di Montezemolo: "Ferrari ormai è americana"
Così il presidente della Ferrari dopo le parole del numero uno di Fiat Chrysler su un possibile addio del manager bolognese a Maranello. "È finita un'epoca", avrebbe commentato Montezemolo sfogandosi con persone a lui vicine, secondo quanto riporta Il Corriere della Sera. "La verità - avrebbe affermato - è che ormai la Ferrari è americana"
Milano
Due giorni fa, dopo voci di un suo probabile addio alla Ferrari, aveva smentito: non me ne vado. Ma chissà cosa avrà pensato Luca Cordero di Montezemolo dopo la stoccata di Sergio Marchionne a margine del Forum Ambrosetti di Cernobbio. Ieri l'ad di Fiat Chrysler, a chi gli chiedeva di commentare un possibile addio di Montezemolo alla Ferrari (proprietà del Gruppo Fiat, ndr) ha liquidato la questione con un 'nessuno è indispensabile'. Così per il manager bolognese, da 23 anni alla guida della Rossa di Maranello, è tempo di riflessioni. "È finita un'epoca", avrebbe commentato ieri sfogandosi con persone a lui vicine, secondo quanto riporta Il Corriere della Sera. "La verità - avrebbe affermato - è che ormai la Ferrari è americana".
Il timore di Montezemolo è che ora, con la quotazione a Wall Street della nuova Fca e la sua uscita da Maranello, la Ferrari possa "diventare come la Lamborghini". Si tratta infatti di un marchio esclusivo e conosciuto al mondo, simbolo di unicità, l'oggetto dei desideri per eccellenza.
Il timore di Montezemolo è che ora, con la quotazione a Wall Street della nuova Fca e la sua uscita da Maranello, la Ferrari possa "diventare come la Lamborghini". Si tratta infatti di un marchio esclusivo e conosciuto al mondo, simbolo di unicità, l'oggetto dei desideri per eccellenza.