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MONDO

Barriera per controllare gli arrivi dei migranti

"Muro" al Brennero, Renzi: "L'Austria rispetti le regole europee"

Alfano: "Decisione inspiegabile e ingiustificabile''. Il ministro dell'Interno e il ministro degli Esteri, Gentiloni, scrivono una lettera congiunta al commissario Ue Avramopoulos 

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Da Teheran, il premier boccia la barriera anti-immigrazione che Vienna sta costruendo al Brennero. "Ho chiesto agli uffici e all'ambasciatore Calenda di verificare tutti i passaggi normativi a livello europeo per chiedere conto della correttezza delle cose che sta facendo l'Austria. Su questa vicenda esigiamo e pretendiamo che siano rispettate le regole", dice Matteo Renzi. "Lo facciamo nell'interesse dell'Austria, dell'Alto Adige e delle popolazioni. Abbiamo il diritto-dovere di verificare quello che sta accadendo in quell'area. Abbiamo chiesto di procedere e avanzato una richiesta di chiarimento", aggiunge il presidente del Consiglio.

Alfano: barriera Brennero ingiustificabile
Dure critiche anche dal ministro dell'Interno. ''La decisione, se fosse vera, sarebbe inspiegabile e ingiustificabile'', dice Angelino Alfano, in visita a Washington, commentando la decisione dell'Austria. 

Gentiloni e Alfano scrivono alla Ue: no barriere al Brennero 
"Le misure annunciate" dall'Austria al Brennero "inducono a chiedere con estrema urgenza la verifica da parte della Commissione della loro compatibilità con le regole di Schengen". Lo scrivono in una lettera congiunta al commissario Ue Avramopoulos i ministri degli Esteri Gentiloni e dell'Interno Alfano, sottolineando che "la decisione di ripristinare i controlli interni con l'Italia non appare suffragata da elementi fattuali" e che "la reintroduzione di controlli e/o di barriere tecniche non può in alcun modo essere considerata proporzionata". 
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