Obama: "Pieno sostegno a Al Abadi. Il nuovo governo dell'Iraq sia inclusivo"

11 agosto 2014Le parole d'ordine sono includere e collaborare. Il discorso di Barack Obama mette al centro il futuro dell'Iraq. "Non c'è una soluzione americana alla crisi - ripete più volte in serata - l'unica soluzione è un governo inclusivo di tutte le comunità irachene".

Un passo avanti, sottolinea, è la scelta da parte del presidente Fuad Masum di dare l'incarico di formare un esecutivo allo sciita Al Abadi. "Io e Joe Biden - ha detto - abbiamo già telefonato per congratularci e auspicare al più presto la formazione di un governo inclusivo".

Il compito difficile che deve affrontare il nuovo premier è quello di riconquistare la fiducia della popolazione. Un compito nel quale Obama si è detto pronto a collaborare anche con gli altri Paesi della regione, con il duplice obiettivo di mettere fine alla tragedia umanitaria e di vigilare contro la minaccia dello Stato Islamico. Nessun cenno alle mosse di Al Maliki che ha denunciato come violazione della Costituzione la nomina del nuovo premier. 

Il Pentagono riferisce intanto di nuovi radi aerei contro i militanti dello Stato islamico in Iraq, puntati contro i checkpoint e camion dell'Isis intorno alle montagne del Sinjar.