MONDO
Juncker: Castro una figura storica, per molti un eroe
Obama esprime la sua "amicizia" al popolo cubano. Trump attacca: se ne va "brutale dittatore"
"Durante la mia presidenza, abbiamo lavorato duramente per metterci alle spalle il passato" ha detto il Presidente Obama. Trump - durante la campagna elettorale - ha minacciato di rovesciare lo storico disgelo tra Washington e l'Avana
duramente" per voltare la pagina della "discordia".
"La storia registrerà e giudicherà l'enorme impatto di questa singolare figura sulle persone e il mondo attorno a lui" si legge in una nota della Casa Bianca. Gli Stati uniti hanno ripristinato i rapporti diplomatici con Cuba nel luglio 2015 e hanno riaperto l'ambasciata all'Avana un mese dopo chiudendo un'inimicizia cinquantennale con l'isola comunista nata durante la Guerra fredda. A marzo Obama fece una storica visita a Cuba.
"Durante la mia presidenza, abbiamo lavorato duramente per metterci alle spalle il passato, perseguendo un futuro in cui le relazioni tra i nostri due Paesi saranno definite non solo dalle nostre differenze ma dalle molte cose che condividiamo come vicini e amici" ha affermato Obama.
Trump: Castro è morto!
Il presidente eletto degli Stati uniti Donald Trump ha commentato duramente la morte di Castro definendolo "un brutale dittatore che ha oppresso il suo popolo". Ed ha detto che farà "tutto" per contribuire alla "libertà e alla prosperità" del popolo cubano, dopo la morte di Fidel Castro. Trump in un primo momento aveva commentato la notizia della morte del "leader maximo" con un secco tweet: "Fidel Castro è morto!"
Fidel Castro is dead!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 26 novembre 2016
Durante la campagna elettorale, Trump ha minacciato di rovesciare lo storico disgelo tra Washington e l'Avana, avvenuto sotto la presidenza di Barack Obama.
"Tutte le concessioni che Barack Obama ha accordato al regime di Castro sono state fatte attraverso ordine esecutivo, il che significa che il prossimo presidente può rovesciarle e io lo farò, a meno che il regime di Castro non soddisferà le nostre richieste", ha detto a settembre. "Queste richieste - ha continuato - includeranno libertà religiosa e politica per il popolo cubano e libertà dei prigionieri politici".
Juncker: Castro una figura storica, per molti un eroe
Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha espresso oggi le sue condoglianze per la morte del leader della rivoluzione cubana Fidel Castro, definendolo una "figura storica" del XX secolo e "un eroe per molti".
"Fidel Castro è stato una delle figure storiche del secolo passato e ha incarnato la rivoluzione cubana. Con la morte di Fidel Castro, il mondo ha perso un uomo che è stato un eroe per molti", ha detto Juncker in un comunicato. "Ha cambiato - continua - il corso del suo paese e la sua influenza è andata ben oltre. Fidel Castro resta una della figure rivoluzionarie del XX secolo. La sua eredità sarà giudicata dalla storia".
Juncker ha quindi espresso le "condoglianze al presidente cubano Raul Castro (fratello di Fidel, ndr), alla sua famiglia e al popolo cubano".
Hollande: revocare definitivamente embargo a Cuba
Il presidente francese Francois Hollande ha chiesto che l'embargo che "penalizza" Cuba sia definitivamente" revocato, nel corso di una dichiarazione alla stampa al suo arrivo ad Antananarivo, capitale del Madagascar.
"Voglio, in occasione della scomparsa di Fidel Castro, insistere ancora perchè l'embargo che penalizza Cuba possa essere definitivamente revocato" e che "Cuba possa pienamente essere nella comunità internazionale considerata come un partner", ha affermato Hollande durante il vertice sulla Francofonia che si svolge in Madagascar.
Xi Jinping: Castro "vivrà per sempre"
I media cinesi ricordano oggi Fidel Castro attraverso le immagini delle visite del leader maximo scattate assieme ai leader cinesi che si sono susseguiti alla guida del gigante asiatico. Sia il presidente cinese, Xi Jinping, che il primo ministro, Li Keqiang, hanno incontrato Castro negli ultimi anni. Xi è stato ricevuto dal leader rivoluzionario nel 2011, quando era ancora vice-presidente della Cina, e nel 2014 a L'Avana. Per Xi l'ex leader maximo "vivrà per sempre". Ed ha spiegato: "il popolo cinese ha perduto un compagno buono e sincero". Li Keqiang è stato uno degli ultimi leader a incontrarlo, il 25 settembre scorso, durante la visita a Cuba.