ECONOMIA
Il rapporto
Ocse: in Italia disoccupazione in calo, stabile in Europa
Ad aprile nel nostro Paese i non occupati sono il 12.4%, scendendo di uno 0.2% rispetto al mese precendente. Bene anche il dato dei giovani passati dal 42.5% al 40.9%
Stabile invece il dato nell'area Ocse. Ad aprile, secondo i dati dell'organizzazione, il tasso di disoccupazione è al 6,9%, come in marzo. Da gennaio 2013 si registra una flessione cumulativa di 1,2 punti percentuali. In numeri assoluti, ad aprile si contano 42,2 milioni di disoccupati, 6,8 milioni in meno da gennaio 2013 ma ancora 7,7 milioni in più rispetto a luglio 2008, immediatamente prima dell'inizio della crisi.
Nell'area euro il tasso di disoccupazione, calato di 0,1 punti percentuali, è all'11,1%, con le flessioni più ampie (0,2 punti percentuali) in Italia al 12,4%, Portogallo al 13% e Spagna al 22,7%.
Al di fuori dell'area Euro, sempre in aprile, il tasso di disoccupazione è sceso di 0,1 punti percentuali negli Stati Uniti (a 5,4%) e in Giappone (al 3,3%), mentre è rimasto stabile in Canada (al 6,8%) e Corea (al 3,7%) e aumentato in Messico (0,2 punti percentuali, al 6,2%).
Dati più recenti registrano a maggio un calo della disoccupazione di 0,1 punti percentuali negli Stati Uniti e stabile in Canada. Negli ultimi tre mesi si è registrato un rapido calo del tasso di disoccupazione per gli uomini nell'area Euro, negli Stati Uniti e in Giappone.
Il tasso di disoccupazione fra i giovani da 15 a 24 anni nei Paesi dell'area Ocse è sceso di 0,3 punti percentuali, attestandosi in aprile al 13,9%, mentre quello degli over 25 e' aumentato di 0,1 punti percentuali al 6%.