Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/papa-giovani-anziani-2b8a93c5-8d69-4aeb-8bf1-901d47c0f031.html | rainews/live/ | true
MONDO

L'Angelus in Vaticano

Il Papa ai giovani: "Non lasciate soli gli anziani, sono le vostre radici"

Il Pontefice esorta i giovani fedeli durante l'Angelus: fate un gesto di tenerezza verso gli anziani, soprattutto i più soli, quelli che da tanto non vedono i loro cari

Condividi
"Nella memoria dei Santi Gioacchino e Anna, i nonni di Gesù, vorrei invitare i giovani a compiere un gesto di tenerezza verso gli anziani, soprattutto i più soli, nelle case, nelle residenze, quelli che da tanti mesi non vedono i loro cari", lo ha detto il papa all'Angelus.

"Cari giovani - ha proseguito Francesco -, ciascuno di questi anziani è vostro nonno: non lasciateli soli, usate la fantasia dell'amore, fate telefonate, videochiamate, inviate messaggi, ascoltateli e, dove possibile, nel rispetto delle norme sanitarie, andate anche a trovarli".

"Inviate loro un abbraccio - ha aggiunto il pontefice -. loro sono le vostre radici. un albero staccato dalle radici non cresce, non dà fiori e frutti. per questo è importante l'unione, il collegamento con le vostre radici". "'Quello che l'albero ha di fiorito viene da quello che è sotterrato', dice un poeta della mia patria - ha concluso -. per questo vi invito a fare un applauso grande ai nostri nonni, tutti".

Al termine dell'Angelus Bergoglio ha poi fatto riferimento alla tregua a Minsk capitale della Bielorussia: "ho appreso che un nuovo cessate il fuoco riguardante l'area del Donbass è stato recentemente deciso a Minsk. Mentre ringrazio il gruppo di contatto per questo passo, prego perché questo processo sia effettivamente messo in pratica, per una riconciliazione tanto necessaria e tanto attesa dalla popolazione".

 
Condividi