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MONDO

In ospedale da lunedì

Pelé ricoverato a San Paolo, le condizioni non migliorano

Il bollettino medico:  ''Le condizioni del paziente sono instabili e per essere meglio monitorato è stato trasferito in una unità specializzata''. Un suo assistente: "Il trasferimento per garantire la sua privacy"

Pelè
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La condizione di salute di Pelè non migliora. Il leggendario calciatore soprannominato "O rei" è ricoverato a San Paolo del Brasile da lunedì scorso, per un'infezione alle vie urinarie: oggi è stato trasferito in un reparto specializzato.

Operato per calcoli renali
Secondo il bollettino medico diffuso dall'ospedale "Albert Einstein", il quadro clinico instabile "ha reso necessario lo spostamento del paziente in un'unità specializzata". Una paio di settimane fa, il 13 novembre, Pelé si è sottoposto ad un intervento per l'eliminazione di calcoli renali.
 
Lo spostamento "per privacy"
José Fornos Rodrigues, l'ex assistente personale dello sportivo che oggi ha 74 anni, ha detto che Pelé sta "del tutto bene" e che si è deciso il trasferimento per motivi di privacy. Nel nuovo reparto il calciatore non potrà ricevere più di un certo numero di visite. "Non era a suo agio con così tante persone intorno", ha detto Rodrigues alla Reuters. Un portavoce dell'ospedale ha detto che Pelé non è in terapia intensiva. 

Intanto, su twitter, la nazionale brasiliana augura al suo idolo  una pronta guarigione:




 
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