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POLITICA

L'inchiesta in Basilicata

Petrolio, Renzi a 'In mezz'ora': "Ho scelto io di fare questo emendamento, lo rivendico"

Matteo Renzi, a In mezz'ora': "Non sapevo dell'inchiesta: c'è distinzione tra potere esecutivo e giudiziario"."Noi quelli delle lobby? Da ridere. Abbiamo messo pene più dure per contrastare la corruzione"

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"C'è il presidente del Consiglio che è coinvolto, se questo è il tema: ho scelto io di fare questo emendamento, lo rivendico per forza. Le opere pubbliche sono state bloccate per anni e l'idea di sbloccare le opere pubbliche l'abbiamo presa noi per Tempa Rossa, per Pompei, per Bagnoli e per altre opere", quell'emendamento "è roba mia". Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi a 'In mezz'ora' risponde ad una domanda di Lucia Annunziata sulla opportunità di chiedere le dimissioni del ministro Maria Elena Boschi.

Separazione tra potere giuridico e giudiziario
"Io non sapevo dell'inchiesta, perché devo saperlo? Una cosa è l'indagine giudiziaria che io non devo sapere, io non devo essere messo a conoscenza, diverso se sapevo del provvedimento che rivendico. Non sapevamo perché in un paese civile c'è la distinzione tra potere esecutivo e giudiziario", ha quindi aggiunto Renzi.

Renzi: "Mi vogliono interrogare su opere pubbliche? Eccomi"
"Di fronte alla legge anche il presidente del Consiglio è come gli altri, non mette bocca nelle indagini", ribadisce più volte Matteo Renzi nel corso della trasmissione di Rai 3. "Io spero che ci sia qualcosa di serio, visto che hanno indagato il Capo di Stato maggiore della Marina", che poi dice: "Io rispondo per me e dico che stiamo talmente cambiando questo Paese che se i magistrati vogliono interrogarmi su quello che stiamo facendo, non solo su Tempa Rossa, mi possono interrogare su tutto il resto: la Salerno-Reggio Calabria, la Napoli-Bari, la Variante di valico". 
Subito è arrivata la replica dei pubblici ministeri della procura della repubblica di Potenza i quali "non pensavano" di ascoltare il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nell'ambito dell'inchiesta sul petrolio in Basilicata. È' quanto si apprende da ambienti vicini alla procura.

"Rischi ambientali?"
Secondo il presidente del Consiglio, a proposito di rischi per l'ambiente nella zona del giacimento Tempa Rossa, "per adesso, dopo 27 anni, non è stato tirato fuori un goccio di petrolio perché le autorizzazioni sono state rinviate come spesso succede in Italia".

"Governo contro la corruzione"
"Dire che noi siamo quelli delle lobby, noi che abbiamo fatto la legge sui reati ambientali, approvato pene più dure sulla corruzione, chiamato Cantone all'Anac, salvato l'Expo con Sala, il conflitto d'interessi ora al Senato dopo la prima lettura, mi fa schiantare dalle risate tecnicamente parlando", ha chiosato Matteo Renzi.

"Non ci sono complotti"
Renzi ha poi aggiunto "non credo ai complotti dai tempi di Aldo Biscardi, credo che ci sia legittimamente e giustamente una battaglia politica contro di noi da parte di tante persone" che "cercano giustamente di bloccare questo tentativo di rimettere in piedi l'Italia".

"Boschi ha fatto suo lavoro"
E sulle dimissioni della Boschi, il presidente del Consiglio ha concluso: "se il ministro dei Rapporti con il Parlamento non controlla e verifica gli emendamenti, che ci sta a fare? Non è l'emendamento in sè il problema ma se qualcuno commette atti illeciti. Se ci sono opere non vanno bloccate le opere, se qualcuno ruba va bloccato il ladro". Per Renzi nel suo governo "tutti quelli che si trovano ad aver commesso un errore si devono dimettere, io per primo".
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