Reportage Rainews: Petrolio in Basilicata: disgrazia o opportunità?
La Val d'Agri, in Basilicata, è la più grande riserva petrolifera onshore dell'Europa occidentale. Il 70% del petrolio e il 14% del gas italiani arrivano da qui. Una terra dove, però, lo sfruttamento del sottosuolo non ha dato quella spinta allo sviluppo economico che ci si aspettava. L'estrazione del petrolio, di per sè, tende a creare pochi posti di lavoro e molto specializzati. Il rilancio del territorio è affidato al sistema delle Royalties, pagate dalle compagnie petrolifere allo Stato, agli enti locali e, in piccola parte, anche ad alcune categorie di cittadini. Ma questo sistema, oggi, in Basilicata è sotto accusa. La regione resta tra le più povere d'Italia e la popolazione non percepisce i benefici dello sfruttamento del petrolio. Cristina Raschio è andata a girare in Val d'Agri e ha intervistato i protagonisti. Dall'assessore all'Ambiente Aldo Berlinguer arriva anche la denuncia: la Regione non è adeguatamente attrezzata a monitorare l'impatto ambientale e a gestire un fenomeno economico così complesso; gli enti locali sono spesso poco adatti a distribuire i fondi, pur ingenti, in modo efficiente ed efficace. E lo "sviluppo economico - sostiene - lo deve fare l'impresa".