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quarto video
Nuovo video ostaggio britannico Cantlie: "Ipotizzabili" attacchi combattenti Isis all'occidente"
"Obama ha detto che migliaia di combattenti stranieri sono andati a combattere per l'Isis e potrebbero tornare a casa e compiere sanguinosi attentati, cosa che è ipotizzabile, ma se davvero ci tiene alla sicurezza nazionale chiuda le frontiere per evitare che entrino" afferma Cantlie nel filmato di sette minuti
All'inizio del video, il quarto della serie dall'ormai noto titolo "Prestatemi attenzione", Cantlie si presenta come il "britannico abbandonato dal mio governo nelle prigioni dello Stato islamico da quasi due anni".
Cantlie ad Obama: "se davvero ci tiene alla sicurezza nazionale chiuda le frontiere per evitare che entrino"
Nel filmato, della durata di quasi sette minuti, indossa una tuta arancione simile a quella dei detenuti di Guantanamo e afferma tra l'altro che attacchi di combattenti stranieri nei loro Paesi di origine sono "ipotizzabili". Il presidente americano Barack "Obama ha detto che migliaia di combattenti stranieri sono andati a combattere per l'Isis e potrebbero tornare a casa e compiere sanguinosi attentati, cosa che è ipotizzabile, ma se davvero ci tiene alla sicurezza nazionale chiuda le frontiere per evitare che entrino", afferma Cantlie, sostenendo che "è relativamente semplice ed economico ed è garantito che sarà più efficace di un altro intervento militare in terra islamica".
Lo Stato islamico si procura i finanziamenti attraverso i bottini di guerra
Cantlie afferma inoltre che "allo Stato islamico non importa se nessuno lo attacca o se tutti lo attaccano. Non ottiene donazioni da alcun Paese e si procura i finanziamenti attraverso i bottini di guerra". L'America, al contrario, dovrà affrontare spese molto sostenute, e per questo, aggiunge, spera in un'operazione veloce e pulita.
Obama non ha rispettato la promessa sulla fine delle guerre americane
Insistendo su Obama, l'ostaggio britannico afferma che il presidente americano aveva detto che avrebbe messo termine alle guerre americane, ma "un mese fa ha schiacciato il bottone dei raid aerei. Ora vedremo quanto tempo ancora durerà la politica del 'no boots on the ground', ovvero niente soldati americani sul campo, che i combattenti dello Stato islamico non vedono l'ora di affrontare".
Scomparso nel novembre del 2012 in Siria, il fotogiornalista britannico John Cantlie è riapparso il 18 settembre nel primo filmato della serie. Questo è il quarto.