ECONOMIA
La prima visita ufficiale italiana a Hanoi
Renzi: investire di più in Vietnam
E' la prima tappa del viaggio in Estremo Oriente che toccherà anche Cina e Kazakhstan. Obiettivo principale: rafforzare la presenza italiana nel panorama economico dei tre Paesi
E' la prima volta che un premier italiano si reca in Vietnam in visita ufficiale. Dopo aver deposto una corona di fiore al mausoleo di Ho Chi Minh, Renzi ha incontrato il primo ministro vietnamita Nguyen Tan Dung e il presidente Truong Thang Sang.
Le relazioni economiche Hanoi-Roma
"Siamo nell'anno del cavallo e quindi dobbiamo dare ulteriore velocita alle relazioni tra Italia e Vietnam. L'Italia ha il desiderio di confermare gli impegni presi e di investire di più". Così Renzi dopo aver incontrato il premier vietnamita. "Condivido con il primo ministro - ha aggiunto - che in questo Paese l'Italia possa e debba fare di più facendo in modo che l'interscambio raggiunga i 5 miliardi di dollari" e che "l'Italia recuperi posizioni, essendo ora in nona posizione in Europa per il Vietnam mentre il Vietnam per l'Italia è il terzo mercato. Il governo italiano è qui per creare investimenti, creare occasioni di business e fare le cose terribilmente sul serio. Per cui in omaggio all'anno del cavallo ci mettiamo a correre: l'obiettivo sono i 5 miliardi e sono sicuro che ce la faremo".
La tappa cinese
Mentre l'immagine dell'Italia è offuscata dalle inchieste e dagli arresti sia per Expo sia per Mose, dopo Hanoi il premier proverà a rilanciare a Shangai l'esposizione universale di Rho-Pero: nell'ex padiglione di Shanghai, sede dell'Expo 2010, incontrerà la comunità d'affari cinese e italiana e parteciperà alla presentazione dei tre padiglioni di Beijing all'Expo 2015.