ITALIA
Il consiglio comunale ha approvato una nuova mozione
Segre, Biella ci ripensa: cittadinanza onoraria alla senatrice a vita
Questa volta sul nome di Liliana Segre c'è stata unanimità nel consiglio comunale. La testimone della shoah sarà cittadina di Biella
Cittadina anche di Novara
L'amministrazione comunale di Novara porterà in tempi rapidi in consiglio comunale la proposta di concessione della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre. Lo ha deciso oggi unanimemente il consiglio comunale approvando un ordine del giorno predisposto dal Partito democratico, ma poi fatto proprio da tutti i gruppi. Il Pd ha infatti accolto la richiesta, avanzata dai gruppi di maggioranza e fortemente caldeggiata dal sindaco leghista Alessandro Canelli (che ha dovuto fare i conti con qualche resistenza da parte delle frange più radicali della compagine che lo sostiene) di togliere il simbolo del partito dal documento e di trasformalo in un atto il più possibile istituzionale. Ora la proposta andrà in giunta, da cui uscirà una delibera che verrà posta all'ordine del giorno di una prossima seduta del consiglio comunale. La richiesta di assegnare a Liliana Segre, principale testimone italiana della shoah, la cittadinanza onoraria di Novara, è arrivata, come in altri comuni, in seguito alle minacce ricevute dalla senatrice a vita, a cui è stata assegnata la scorta. E dopo che il sindaco di Biella aveva rifiutato, suscitando un vero e proprio vespaio di polemiche la stessa proposta.