MONDO
Dopo i 284 morti della miniera
Soma, protestano 10 mila persone. Polizia lancia lacrimogeni, manifestanti pietre. 5 feriti
La Turchia si infiamma: oltre 10 mila persone si sono radunate a Soma per chiedere le dimissioni del governo dopo la strage nella miniera di Soma. Gli agenti hanno lanciato proiettili di gomma e gas lacrimogeni
Come nei giorni scorsi hanno protestato per la sicurezza nelle miniere, attaccato duramente il governo anche dopo le parole di Erdogan e la foto in cui uno dei suoi consiglieri prende a calci un manifestante. Dopo che gli agenti hanno tentato di disperdere una folla che non aveva nessuna intenzione di interrompere la protesta, la polizia ha sparato proiettili di gomma, gas lacrimogeni e anche cannoni ad acqua contro i manifestanti.
I manifestanti hanno risposto lanciando pietre contro la polizia che ha anche usato idranti contro la folla. Almeno 5 persone, tra cui 2 poliziotti, sono rimaste ferite. L'incidente alla miniera di Soma che ha causato quasi 300 morti ha scatenato l'ira contro il governo, accusato di lassismo e negligenza.
Intanto da New York il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, si è detto "profondamente addolorato" e ha auspicato che vengano al più presto analizzate le cause della strage e adottate misure precauzionale perchè non si ripeta mai più.