Trump firma, agli USA un bazooka fiscale da record

28 marzo 2020Dopo un tumultuoso iter in Congresso, è arrivato il via libera al piano di aiuti da 2.200 miliardi di dollari, per contrastare l'impatto economico del coronavirus sull'economia americana. Lo scontro in Senato era stato soprattutto sui soldi da destinare alle grandi corporation e sulla supervisione dei prestiti governativi. I democratici hanno reclamato maggiore sostegno per gli ospedali e soprattutto che le imprese del presidente Trump e dei suoi familiari non potessero beneficiare degli aiuti pubblici. 

Il bazooka fiscale voluto dalla Casa Bianca e messo a punto dai repubblicani in Senato è passato con un appoggio bipartisan. Prevede un assegno da 1.200 dollari che andrà direttamente ai cittadini, compresi quelli che guadagnano fino a 75.000 dollari all'anno, più 500 dollari per ciascun figlio. Viene estesa la durata dei sussidi di disoccupazione di 13 settimane. Alla piccola impresa vengono garantiti prestiti per 350 miliardi che non dovranno essere restituiti se utilizzati per pagare gli stipendi dei dipendenti. Ai settori industriali e agli Stati più colpiti vanno 500 miliardi piu' 50 miliardi stanziati sono solo per le compagnie aeree. Per gli ospedali sono previsti 130 miliardi e altri 150 miliardi sono aiuti per i governi locali e statali.