MONDO
Il leader della Syriza contro l'austerity
Tsipras leader dell'Altra Europa
La cancelliera Merkel non l'ha voluto incontrare: "È un piantagrane". Ma l'ingegnere ateniese ha le idee chiare: vuole un modello di "Europa dei popoli" e respinge quello che chiama il "ricatto dell'uscita dei nostri Paesi dall'euro"
La sua discesa in politica avviene verso la fine degli anni ottanta, con l'ingresso nel movimento dei giovani comunisti ellenici. Allontanatosi dal Partito Comunista Greco, nel maggio 1999, diviene segretario dell'area giovanile del partito di sinistra Synaspismos, ruolo che ricopre fino al novembre 2003. Tsipras ha fatto la sua prima apparizione sulla scena politica alle elezioni locali del 2006, candidato come consigliere comunale di Atene con la lista “Città Aperta" è stato eletto con il 10.51% dei voti. Nel 2007 decide di non candidarsi alle elezioni per il Parlamento Ellenico, scegliendo di completare il suo mandato come membro del consiglio comunale di Atene.
Tsipras si oppone alle politiche di austerity e al Fiscal Compact. Propone un grande piano per il lavoro nell’eurozona, una tassa sulle transazioni finanziarie e una tassazione speciale sui beni di lusso. Vorrebbe, infine, misure di investimento ambientale e il dimezzamento delle spese militari per tutti i paesi della Ue.