MONDO
"Io sono ucraina", il documentario del regista Ben Moses
EuroMaidan, una ragazza racconta la sua protesta pacifica
"Fate vedere queste immagini ai vostri amici", è la preghiera alla fine del video postato su YouTube, già virale sul web. Il racconto di una ragazza di Kiev che ha scelto la protesta pacifica
Kiev
Sta facendo il giro del web questo video in cui una ragazza ucraina spiega in inglese le ragioni delle protesta di EuroMaidan, filo-europeista, uno dei movimenti che da novembre protesta contro il presidente filo-russo Yanukovic.
La ragazza dà la sua versione delle manifestazioni, racconta la sua protesta pacifica: "Sono ucraina di Kiev - esordisce - e voglio spiegarvi perchè io e centinaia di persone siamo in piazza, per essere liberi". Chiama dittatura il regime di Yanukovic, accusa i politici di picchiare i manifestanti per salvare le loro poltrone e i loro soldi e i tribunali di essere corrotti. "Non siamo l'Unione Sovietica - continua - siamo un popolo civilizzato comandato da barbari e temiamo a breve di non avere nè telefoni nè internet, se volete aiutarci diffondete questo video, fatelo vedere ai vostri amici, nel vostro Paese, al vostro governo".
Il video è parte di un documentario diretto dal regista Ben Moses, A Whisper to a Roar - They Will Be Heard, un progetto per raccontare, ha spiegato, "le storie eroiche e coraggiose degli attivisti che combattono per la democrazia" in cinque Paesi del mondo. E cioè: Egitto, Malesia, Ucraina, Venezuela e Zimbabwe. Online da pochi giorni, il capitolo ucraino ha quasi raggiunto i tre milioni di visualizzazioni.
La ragazza dà la sua versione delle manifestazioni, racconta la sua protesta pacifica: "Sono ucraina di Kiev - esordisce - e voglio spiegarvi perchè io e centinaia di persone siamo in piazza, per essere liberi". Chiama dittatura il regime di Yanukovic, accusa i politici di picchiare i manifestanti per salvare le loro poltrone e i loro soldi e i tribunali di essere corrotti. "Non siamo l'Unione Sovietica - continua - siamo un popolo civilizzato comandato da barbari e temiamo a breve di non avere nè telefoni nè internet, se volete aiutarci diffondete questo video, fatelo vedere ai vostri amici, nel vostro Paese, al vostro governo".
Il video è parte di un documentario diretto dal regista Ben Moses, A Whisper to a Roar - They Will Be Heard, un progetto per raccontare, ha spiegato, "le storie eroiche e coraggiose degli attivisti che combattono per la democrazia" in cinque Paesi del mondo. E cioè: Egitto, Malesia, Ucraina, Venezuela e Zimbabwe. Online da pochi giorni, il capitolo ucraino ha quasi raggiunto i tre milioni di visualizzazioni.