MONDO
La scelta degli americani
Elezioni di metà mandato, l'esito delle sfide principali
Senato
In Indiana il repubblicano Braun ha strappato il seggio al democratico Joe Donnelly, così come nel Nord Dakota il candidato del Gop Kevin Cramer ha battuto l'uscente dem Heitkamop.
Rieletti nel Vermont il senatore indipendente Bernie Sanders e in Virginia il dem Tim Kaine, che fu il candidato vicepresidente di Hillary Clinton nel 2016.
In Florida, il seggio al Senato va al repubblicano Rick Scott con il 50,4% contro il 49,6% del dem Bill Nelson. Il democratico Beto O'Rourke viene sconfitto di un soffio in Texas dal repubblicano Ted Cruz. L'ex candidato repubblicano alla Casa Bianca, Mitt Romney, è eletto nello Utah, contro il dem Jenny Wilson.
Camera
Come previsto, la democratica progressista Alexandra Ocasio-Cortez è stata eletta nel suo distretto per la Camera nello stato di New York e con i suoi 29 anni diventa il più giovane membro del Congresso della storia americana.
La democratica Rashida Tlaib, figlia di immigrati dalla Palestina, diventa la prima donna musulmana ad essere eletta al Congresso americano, nel suo distretto per la Camera in Michigan. Con il 78,7% la democratica Ilhan Omar vince in Minnesota e diventa la seconda deputata musulmana al Congresso. Omar, che aveva già conquistato la copertina di Time, sarà anche la prima rifugiata africana e la prima ad indossare l'hijab al Congresso, diventando "il peggior incubo di Donald Trump".
La democratica Sharice Davids vince in Kansas e diventa la prima donna nativo-americana in Congresso. Eletta anche una seconda nativa americana, Deb Haaland.
Il Texas elegge per la prima volta due donne ispaniche deputate dello Stato. Si tratta delle democratiche Sylvia Garcia di Houston e di Veronica Escobar di El Paso.
Il fratello del vice presidente Usa Mike Pence, il repubblicano Greg Pence, è stato eletto deputato in Indiana, secondo le proiezioni della Cnn. Greg Pence ha vinto nel sesto distretto per rimpiazzare l'ex deputato Luke Messer.
I governatori
Il governatore democratico Tom Wolf si è aggiudicato la rielezione in Pennsylvania mentre il repubblicano Charlie Backer è stato rieletto in Massachusetts. Il repubblicano Asa Hutchinson sarà confermato alla guida dell'Arkansas; la democratica Gina Raimondo continuerà a essere al vertice del Rhode Island; in Tennessee è il repubblicano Bill Lee ad avere la vittoria in tasca.
In California con il 55,8% il dem Gavin Newsom ha battuto il businessman John Herman Cox. Ex sindaco di San Francisco, a lungo vicegovernatore della California, Newsom promette di inasprire la guerra a Donald Trump su tutti i fronti. Carismatico, ricco, bello e mondano, qualcuno vede in lui un nuovo Kennedy o comunque un possibile candidato per la Casa Bianca nel 2020.
In Florida il repubblicano Rick DeSantis sconfigge di misura il democratico Andrew Gillum al 48,9%.
Il repubblicano in carica Larry Hogan è stato rieletto governatore del Maryland. Lo sfidande democratico Ben Jealous è stato sconfitto, sarebbe stato il primo governatore afroamericano dello Stato.
Confermato il governatore Dem di New York, Andrew Cuomo, mentre il Texas rielegge il governatore del Gop Greg Abbott e l'Illinois vede vincere il dem J.B. Pritzker.
Il governatore repubblicano del Nebraska, Pete Ricketts, viene rieletto contro il dem Bob Krist. In Georgia, vince il rep Kemp contro il dem Abrams. Nell'Ohio, il repubblicano Dewine batte il dem Cordray.
Il repubblicano Kay Ivey (Alabama) batte il dem Walt Maddox. Il repubblicano Kevin Stitt eletto in Oklahoma, contro il dem Drew Edmondson. Nella South Carolina il repubblicano Henry McMaster batte il dem James Smith. Nel Michigan Gretchen Whitmer conferma il seggio per i dem, battendo lo sfidante repubblicano Bill Schuette. In Colorado è stato eletto governatore il democratico Jared Polis, il primo apertamente gay. Sconfitta nel Vermont la dem transgender Christine Hallquist dall'uscente repubblicano Phil Scott. Nel Wyoming vince il repubblicano Mark Gordon.
Nelle Hawaii il governatore dem David Ige viene rieletto contro il rep Andria Tupola.