Afghanistan, la sfida delle donne nel nome di Farkhunda: portano la bara della ragazza linciata
Sono state delle donne, diversamente dalle abitudini afghane, a portare la bara di Farkhunda, la donna di 27 anni uccisa a Kabul, perché accusata di avere bruciato una copia del Corano. Centinaia di persone hanno partecipato ai suoi funerali tra cui alcuni membri del Parlamento. La donna, che soffriva di problemi psichici, era stata aggredita a calci e bastonate all'ingresso di una moschea da una folla inferocita. I suoi aguzzini avevano poi trascinato il cadavere fino alle rive del fiume per darlo alle fiamme. Farkhunda era innocente. "Non ci sono prove a sostegno delle accuse lanciate alla giovane" - ha detto il responsabile delle indagini, aggiungendo che tredici persone sono state arrestate e molti poliziotti sono stati sospesi. Nel video circolato sui social network si vedono proprio questi ultimi, non muovere un dito mentre la folla si accanisce sulla ragazza.