Assalto al Congresso Usa, Goodman è poliziotto eroe che ha dirottato manifestanti e salvato senatori
Il poliziotto afroamericano Eugene Goodman ha fatto da esca dirottando i sostenitori di Donald Trump, subito dopo l'irruzione a Capitol Hill, verso un corridoio secondario. La sua mossa ha evitato che senatori e rivoltosi entrassero in contatto
Nei giorni successivi all'assalto al Congresso, i media americani hanno studiato i video che ritraggono svariati momenti dell'irruzione a Capitol Hill: uno in particolare riguarda l'agente Eugene Goodman, solo, mentre affronta un gruppo di manifestanti all'interno del palazzo. L'agente arretra impotente, prende tempo e dirotta deliberatamente i rivoltosi verso un corridoio laterale mentre con la radiolina comunica cosa sta accadendo. Giusto il tempo necessario per consentire alle guardie di sicurezza armate di riuscire a bloccare la porta e far evacuare i parlamentari presenti in Aula al momento della certificazione del voto Presidenziale in favore dell'eletto presidente Joe Biden. Chi ha studiato il video concorda con questa tesi.
Reporter @igorbobic recorded that now-famous video of the Capitol police officer distracting the mob from the Senate’s open doors and offering himself as bait. “I had no idea how close we came to disaster” at the time, Bobic says. “He may have made the difference.” pic.twitter.com/AzQnsmotnW
— The Mehdi Hasan Show (@MehdiHasanShow) January 12, 2021
Chi è Eugene Goodman? Un veterano dell'esercito che ha servito in Iraq e da dieci anni è in servizio al Campidoglio: il video, diventato popolare sulla scia dell'assalto del 6 gennaio, lo mostra inseguito dai manifestanti che rifiutavano di obbedire ai suoi ordini. A questo punto, l'agente deliberatamente indirizza la folla in un'altra direzione, mentre i colleghi dall'altro lato della porta cercano disperatamente di bloccarla.
"Il poliziotto affronta il primo inseguitore e tenta di sfidarlo, poi si fa seguire verso un corridoio laterale", scrivono i giornali americani. "È stata questione di secondi", riporta il Washington Post. "Ha certamente salvato vite", recita il Twitter di Kristin Wilson, la giornalista della Cnn che per prima lo ha identificato. "Goodman è un eroe nazionale, ha usato se stesso, uomo di colore, come esca", ha osservato Pamela Colloff di ProPublica.
A braccare Goodman, facendo da apripista al resto degli assalitori, è stato Doug Jensen, 41 anni di Des Moines in Iowa (IN primo piano nella foto 2), arrestato dopo esser stato identificato come l'inseguitore dell'agente. Il manifestante appartiene al gruppo QAnon.