Attentato ad Ankara, un'inchiesta lampo punta il dito contro il Pkk
Dopo un'indagine lampo, il governo turco accusa il Pkk dell'attentato di domenica scorsa ad Ankara, costato la vita a 37 persone. Se fosse confermato, rappresenterebbe un cambio di modalità da parte del Pkk, che mai, fino a ora, aveva colpito civili. I media turchi, intanto, hanno diffuso il nome di uno dei due kamikaze che hanno agito nel cuore della capitale turca. Si tratterebbe di una donna, entrata nelle file del Pkk nel 2013, identificata dalle impronte digitali. L'attacco non è stato rivendicato, ma è pesante la mano delle autorità turche contro sospetti affiliati al Pkk curdo.
Gli inviati ad Ankara Lucia Goracci e Lorenzo Maffei