Banksy finanzia nave per soccorso in mare dei migranti, decorata con i graffiti dello street artist
Lo 'street artist' Banksy ha finanziato una nuova nave per soccorrere i migranti nel Mediterraneo. L'imbarcazione è già nell'area e ha salvato 89 persone.
Lo riporta il quotidiano britannico 'The Guardian'. La nave, che prende il nome dall'anarchica francese del XIX secolo "Louise Michel" ed è decorata con graffiti dell'artista britannico, è partita il 18 agosto dal porto spagnolo di Borriana, vicino Valencia.
Noleggiata nella massima segretezza, ha già recuperato 89 persone, tra cui 14 donne e due bambini, nel Mediterraneo centrale e ora, riporta sempre il Guardian "sta cercando un porto marittimo sicuro per sbarcare i passeggeri o trasferirli su una nave della guardia costiera europea".
Il quotidiano ha pubblicato diverse immagini della barca, dipinte in rosa e bianco, con graffiti raffiguranti una giovane ragazza in un giubbotto di salvataggio che brandisce una boa a forma di cuore.
L'equipaggio e' composto da dieci membri, attivisti europei con lunga esperienza nella ricerca e soccorso in mare.Il capitano è Pia Klemp, un'attivista tedesca per i diritti umani nota per aver guidato diverse altre navi di soccorso, tra cui la Sea-Watch 3.
La barca è una ex nave doganale francese. lunga 31 metri, è di dimensioni inferiori ma notevolmente più veloce delle solite navi delle Ong operanti nella zona, cosa che le permette di sfuggire alla guardia costiera libica.
L'artista non sarebbe a bordo, assicura il Guardian che aggiunge che l'intera operazione è stata organizzata tra Londra, Berlino e Borriana.
Tuesday early morning #LouiseMichel conducted parallel search with @seawatchcrew in heavy seas. Due to its speed, the Louise reached the scene first and quickly provided assistance. pic.twitter.com/NHjvfRjLWP
— LouiseMichel (@MVLouiseMichel) August 27, 2020