Bus turistico si schianta e prende fuoco vicino Sofia: pochi i superstiti. Tra le vittime minori
Il bus si è rovesciato ma non è ancora chiaro se abbia preso fuoco prima o dopo. Il tragico evento è avvenuto a una quarantina di chilometri a sud di Sofia (Bulgaria). Dei 52 a bordo soltanto 7 sono vivi e
Di 52 persone a bordo almeno 45 avrebbero perso la vita tra il violento impatto del mezzo contro il guard rail, avvenuto sull'autostrada Struma a circa 40 Km a sud di Sofia, in Bulgaria, e il rogo che si sarebbe sviluppato subito dopo. La polizia ha accertato la presenza di 12 bambini tra le vittime.
La dinamica sull'incidente del bus è ancora al vaglio degli investigatori, impegnati sul campo a raccogliere più elementi possibili. Alla guida del mezzo turistico, con targa della Macedonia del Nord, si alternavano due autisti macedoni, mentre non è chiara l'origine dei passeggeri a bordo. Probabilmente macedoni di etnia albanese.
Il capo della polizia Stanimir Stanev ha confermato all'emittente btv che delle 52 persone a bordo almeno sette sono sopravvissute, ora ricoverate con gravi ustioni.
Sul luogo dell'incidente, intanto, sono arrivati il primo ministro ad interim bulgaro, Stefan Yanev, e il ministro dell'interno, Boyko Rashkov. Secondo i media locali, sono in viaggio verso il luogo dell'incidente anche i premier macedone, Zoran Zaev, e albanese.