Migranti, in centinaia accampati davanti alla stazione di Budapest. Poi 'l'assalto' ai treni (foto)
La polizia ungherese ha riaperto la stazione ferroviaria internazionale di Budapest, che era stata sgomberata e chiusa all'accesso dei profughi il 1 settembre.
I migranti accampati da giorni nell'area circostante - circa duemila erano bloccati nella capitale ungherese da martedì - si sono immediatamente precipitati all'interno, cercando di salire sui convogli diretti a Vienna nonostante gli altoparlanti avessero precisato che nessun convoglio internazionale sarebbe partito dalla stazione di Keleti "per un periodo indeterminato".
L'Ungheria è diventata una meta ambita dai migranti, 50mila hanno raggiunto il Paese nel solo mese di agosto, nella speranza di proseguire il loro viaggio verso la Germania e altri Paesi dell'Europa occidentale. Lunedì le autorità avevano permesso a migliaia di immigrati di prendere i treni per l'Austria e la Germania, ma, il giorno successivo, a chi non aveva il visto per i Paesi dell'Ue veniva impedito di partire.