Coronavirus. California: nave da crociera con 3500 persone a bordo bloccata a largo di San Francisco
I test calati a bordo da un elicottero della Guardia Nazionale.
Sono attesi per oggi, venerdì 6 febbraio, i risultati dei test per il Coronavirus per alcuni passeggeri e membri dell'equipaggio a bordo della nave da crociera bloccata al largo della costa della California. La Grand Princess è ferma all'ancora a largo di San Francisco da giovedì dopo che si è diffusa la notizia della morte di un viaggiatore di un precedente viaggio in cui almeno altri quattro erano risultati positivi. Un elicottero della Guardia Nazionale ha calato un kit di test sulla nave.
Video from the California National Guard shows helicopters deliver coronavirus test kits to the Grand Princess cruise ship off the coast of California. https://t.co/M4904ndoRh pic.twitter.com/J0HaGeIdDa
— ABC News (@ABC) March 6, 2020
La Princess Cruises ha dichiarato in una nota che, sebbene siano più di 3.500 le persone a bordo della nave di 290 metri costretta a rimanere in mare nel tentativo di a tenere a bada il virus, solo su 45 si è ritenuto necessario effettuare il test. "La nave non attraccherà fino a quando non avremo valutato adeguatamente la salute dei passeggeri ", ha dichiarato il Governatore della California Gavin Newsom.
La vittima che ha fatto scattare l'allarme un uomo proveniente dall'area di Sacramento che che aveva viaggiato sulla nave a febbraio e che in seguito si è ammalato. Altri due passeggeri di quel viaggio sono stati ricoverati per l'infezione in un ospedale della California del Nord e due canadesi che avevano viaggiato di recente a bordo sono risultati positivi. Le autorità sanitarie della California del Nord inoltre attendono i risultati dei test su un uomo morto giovedì dopo aver partecipato a una crociera dove altri sono risultati positivi.
Nel frattempo, il bilancio delle vittime da Coronavirus negli Stati Uniti è salito a 12, con tutte le vittime tranne una nello Stato di Washington, mentre il numero di infezioni è arrivato a oltre 200, sparse in 18 stati. In Colorado e in Nevada sono stati segnalati i primi casi.