"Il futuro comincia qui", migliaia di giovani alla marcia per il clima di Greta Thunberg a Parigi
Secondo venerdì di protesta
Migliaia di studenti francesi in marcia al centro di Parigi per il secondo venerdì di protesta contro il riscaldamento globale e a tutela del Pianeta. A guidare il corteo, partito da Piazza dell'Opera, così come successo 24 ore prima a Bruxelles, è la 16enne attivista svedese Greta Thunberg, che ha dato vita al movimento europeo "Fridays for Future", accompagnata dai colleghi belgi Anuna de Wever e Kyra Gantois. Se venerdì scorso, solo 500 studenti si erano riuniti davanti al ministero della Transizione ambientale, il raduno di oggi è molto più partecipato con "alcune migliaia di giovani" in piazza, secondo quanto riferito da fonti di stampa francese.
La scorsa settimana i giovani hanno chiesto ai governanti di rispettare l'accordo di Parigi sul clima mentre oggi invitano a rallentare i consumi energetici. La giornata parigina di Greta e degli altri giovani attivisti per il clima è cominciata in tarda mattinata, in Piazza della Repubblica, con una conferenza stampa. Presente anche la militante ambientalista indiana Vandana Shiva. "Quando ho cominciato gli scioperi delle scuole per il clima, non mi sarei mai aspettata un movimento come questo. Ogni volta rimango sorpresa", ha detto Greta, il volto incorniciato dalle sue solite trecce e vestita con un piumino viola.
Greta è stata accolta dal sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, mentre gli studenti francesi hanno intonato vari slogan per chiedere "la rivoluzione ambientale adesso" e denunciare "un crimine contro l'umanità", quello del riscaldamento globale.
Punto di arrivo della manifestazione per il clima è Piazza della Repubblica mentre alle 18.30 l'icona svedese della lotta per il clima parteciperà a un dibattito nel palazzo della Borsa.
L'iniziativa dei "Fridays for Future" lanciata da Greta si è rapidamente propagata fuori dai confini svedesi per raggiungere Germania, Paesi Bassi, Regno Unito, Australia e soprattutto il Belgio, dove da gennaio ogni giovedì migliaia di giovani si mobilitano. Prossima tappa della protesta studentesca: uno sciopero mondiale per il clima indetto per il 15 marzo, scadenza entro la quale i governanti "devono dare prova dei loro impegni per una transizione ambientale equa tra ricchi e poveri", si legge sulla pagina Facebook dell'evento.
Parigi più inquinata di Pechino
Secondo il sito Air Matters, l'aria di Parigi è oggi più inquinata di quella di Pechino. Un problema ormai ricorrente all'ombra della Torre Eiffel, soprattutto nelle giornate di sole, quando la pioggia non contribuisce ad abbattere le polveri sottili. Per ridurre l'inquinamento atmosferico, la prefettura ha decretato la riduzione della velocità a 20 km/h. Una misura che l'assessore ai trasporti, Christophe Najdovski, ritiene "insufficiente".