Parigi, strage Charlie Hebdo: "Je suis Charlie" online in tutte le lingue del mondo, arabo in testa
"Io sono Charlie", in sette lingue e la prima è il persiano, la settima, ad esempio, è in arabo. Si apre così l'home page di Charlie Hebdo www.charliehebdo.fr. Un messaggio di solidarietà, nel giorno dell'orrore qaedista. #jeSuisCharlie è l'hashtag che si è diffuso su tutto il web e, in particolare su Twitter, per solidarizzare con le vittime "della libertà", le 12 persone uccise dentro e fuori la redazione di Charlie. Difendere la libertà, con le matite alzate al cielo, come sta avvenendo nelle piazze europee e scrivendo "io sono charlie" come avviene sul web.