Melania Trump minaccia azione legale contro giornalista di People che accusa il marito di molestie
La moglie di Donald Trump, Melania, ha minacciato di querelare People Magazine per l'articolo in cui la giornalista Natasha Stoynoff afferma di essere stata molestata dal candidato repubblicano mentre si trovava per un'intervista nel resort di Mar-a-Lago, in Florida, nel 2005.
Melania Trump ha minacciato un'azione legale contro People Magazine che ieri ha pubblicato un articolo in cui una sua giornalista, Natasha Stoynoff, racconta di essere stata molestata dal marito, Donald Trump. La moglie del candidato repubblicano alla Casa Bianca ha pubblicato su Twitter una lettera del suo avvocato, destinata alla testata. Il testo dichiara che la storia contiene falsità, sottolineando il punto in cui la giornalista racconta che dopo i fatti, che sarebbero avvenuti in Florida nel 2005, avrebbe incontrato Melania Trump a New York. L'avvocato, Charles Harder, nella lettera dichiara che Stoynoff e la moglie del magnate "non sono mai state amiche né avevano un rapporto amichevole", chiedendo che People "pubblichi una importante rettifica e le scuse" entro 24 ore. In caso contrario saranno "prese in
considerazione le dovute azioni legali".
Su People Magazine oggi un editoriale spiega la decisione di raccontare la storia:
"Siamo grati a Natasha Stoynoff per il suo articolo. La signora Stoynoff è una donna straordinaria, etica, onesta e patriottica, che ha condiviso la sua storia perché sentiva che era suo dovere farla conoscere al pubblico. Cercare altre motivazioni è un patetico tentativo di perseguitarla. Siamo dalla sua parte e siamo orgogliosi di aver pubblicato le sue affermazioni". Si legge ancora: "È terribile che per paura di ritorsioni da Trump abbia tenuto nascosta la cosa per dieci anni, speriamo che adesso si senta sollevata da quel fardello".
Oltre a Stoynoff, ieri altre donne hanno accusato di molestie sessuali Trump, su diversi media tra cui due di esse sul New York Times. Un legale di Trump ha minacciato un'azione legale e chiesto una rettifica al quotidiano, che ha risposto confermando quanto riferito. Una settimana fa era invece stato diffuso un video risalente al 2005, in cui Trump si vantava di aver palpeggiato e baciato alcune donne senza il loro consenso. Trump ha sminuito quelle affermazioni come "chiacchiere da spogliatoio".