Dopo gli arresti dei dissidenti anche la pioggia minaccia la storica visita di Barack Obama a Cuba
Ombrello onnipresente nelle prime ore della storica visita di Barack Obama a Cuba, caratterizzata da una insistente pioggia tropicale. Dopo l'arrivo e le formalità istituzionali la first family ha visitato il centro storico dell'Avana, la cattedrale, ma proprio la parte del tour che prevedeva l'incontro con la gente comune è stata rovinata dal maltempo e in parte dalla massiccia presenza di polizia.
Prima dell'arrivo del presidente americano nell'Isola si erano svolte proteste di piazza per chiedere la liberazione di alcuni prigionieri politici. La polizia ha arrestato decine di persone di un gruppo dissidente fuori legge, "Donne in bianco", che riunisce le mogli di ex prigionieri politici. Per i cubani, la gente comune, quindi, è stato difficile avvicinarsi al presidente Obama.
Per oggi in programma, oltre al meeting storico con Raul Castro, in cui si parlerà anche di diritti umani (anche se da
L'Avana il topic è stato smentito), Obama parlerà alla tv di stato e parteciperà a un incontro di baseball.
