Cuba, Papa Francesco e Fidel Castro, l'incontro (Foto)
Papa Francesco ha incontrato, in un'atmosfera "molto famigliare e informale", Fidel Castro, ieri all'Avana. Il lider maximo ha lasciato il potere nel 2008 nelle mani di Raul, che, più pragmatico del fratello, sta preparando il terreno al dopo-Castro. Ma rimane l'uomo-simbolo del regime cubano, quasi il padre della patria.
Nel corso dell'incontro, durato una quarantina di minuti, a casa del leader, vi è stato, ha riferito il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, "uno scambio di doni, di libri: sono persone colte, persone che riflettono e che pensano". Fidel ha regalato al Papa il libro Fidel y la religion. "Il Papa gli ha regalato due libri di Pronzato, un autore
spirituale italiano ("La nostra bocca si aprì al sorriso. Umorismo e fede" e "Vangeli scomodi" di Alessandro Pronzato, ndr.), i suoi ultimi due documenti (l'esortazione apostolica Evangelii Gaudium e l'enciclica Laudato sì, ndr.) e un libro di un gesuita che è stato un educatore di Fidel Castro quando era giovane al collegio dei gesuiti dell'Avana, padre Llorente". Il gesuita morì 91enne, pochi anni fa, nell'esilio a cui lo aveva destinato il regime castrista. E Francesco ha voluto forse ricordare all'anziano Fidel che isolare la Chiesa, all'epoca, fu un errore che tutti, oggi, vogliono lasciare nel passato. (Foto scattate da Alex Castro/AP/Ansa)