Tunisia, dalla rivoluzione dei Gelsomini alla strage del museo del Bardo (foto)
Il Premio Nobel per la pace 2015 è stato assegnato al Quartetto per il dialogo nazionale tunisino. Ripercorriamo la storia del paese dalla primavera araba alla strage del Bardo. La Primavera araba ebbe iniziò, poco più di 4 anni fa, proprio in Tunisia, quando nel gennaio del 2011 la manifestazione di piazza portò alla fuga del presidente Ben Alì. Le proteste erano iniziate nel dicembre del 2010, quando il fruttivendolo Mohamed Bouazizi si era dato fuoco a Sidi Bouzid. Da allora il Paese ha intrapreso un percorso, tra luci ed ombre, culminato con l'approvazione di una Costituzione, dove viene sancita l'eguaglianza tra uomini e donne, e con la "svolta laica" delle elezioni presidenziali del 2014. Ma è anche il Paese del Nord Africa che ha registrato il più forte aumento dei fenomeni terroristici. Dalla Rivoluzione dei gelsomini, si ritiene, inoltre, che più di 3mila giovani siano andati in Iraq e Siria per combattere a fianco degli jihadisti, e il terrorismo ha ripreso a colpire nel Paese, fino all'attacco di ieri al museo del Bardo, e al suo tragico bilancio di oltre 20 morti