Usa. Camera ardente per la Ginsburg alla Corte Suprema. L'Omaggio di Trump, contestato:"Cacciatelo!"
Proseguono le polemiche politiche per la nomina del successore annunciata dalla Casa Bianca entro la fine di questa settimana. Donald Trump, che ha reso omaggio con la First Lady alla giudice sotto il portico della Corte Suprema, è stato accolto dalle proteste.
"Cacciatelo via col voto!" è stato lo slogan più urlato dai contestatori mentre il presidente rendeva omaggio al feretro della Ginsburg, ma anche "Rispetta le sue volontà", un riferimento all'auspicio della giudice scomparsa che la nomina del nuovo giudice avvenisse dopo le elezioni presidenziali del 3 novembre, dopo l'insediamento del nuovo presidente e del nuovo congresso.
President Trump was met with boos and chants of "vote him out" while paying his respects to the late Supreme Court Justice Ruth Bader Ginsburg today. pic.twitter.com/FhXXmMFeBZ
— WNDU (@WNDU) September 24, 2020
Un desiderio che la giudice avrebbe consegnato nelle mani della nipote e che si scontra con la volontà di Trump di procedere rapidamente, con la nomina del successore della Ginsburg attesa per sabato. Trump si è intrattenuto per alcuni minuti in silenzio davanti alla bara insieme alla first lady e dalle immagini riprese dalle tv e postate sui social si sentono distintamente gli slogan scanditi in coro dai contestatori.
Le commemorazioni ufficiali per la defunta giudice Ruth Bader Ginsburg sono iniziate ieri alla Corte Suprema di Washington. La bara, accolta da decine di cancellieri che le hanno reso omaggio all'arrivo del feretro per l'ultima volta in tribunale, è stata deposta nella sala grande per la celebrazione di un servizio privato alla presenza della famiglia del giudice, dei suoi amici più stretti e degli altri membri della corte. Il feretro è stato poi posato sui gradini più alti della Corte per consentire l'omaggio e il saluto del pubblico.
Ruth Bader Ginsburg’s former clerks to stand outside of the U.S. Supreme Court to meet her casket and accompany it up the stone steps. #Ginsburg #RBG pic.twitter.com/6QAlqSsRHP
— W.L. Lewis (@ArtMusicLife) September 23, 2020
Migliaia di americani hanno marciato in segno di riconoscenza ieri davanti alle spoglie del giudice Ruth Bader Ginsburg, alla Corte Suprema degli Stati Uniti, nel primo giorno di tributi ufficiali la cui solennità è offuscata dall'aspra battaglia per la sua successione.
La morte del magistrato venerdì, a meno di due mesi dalle elezioni presidenziali, è vissuta come una "tragedia" e in molti sono venuti per salutare un'ultima volta la "paladina dei diritti delle donne". Il presidente Donald Trump ha avviato il processo per sostituirla e rafforzare così il carattere conservatore dell'Alta Corte. Favorita per succedere alla Ginsburg nella carica è la cattolica e antiabortista Amy Coney Barret.
Venerdì una cerimonia formale si svolgerà al Campidoglio e il giudice Ginsburg sarà la prima donna nella storia della nazione a ricevere tale onore. La prossima settimana infine si terrà una cerimonia di sepoltura privata presso il cimitero nazionale di Arlington.
La morte della celebre giurista ha innescato un intenso scontro politico in tutto il Paese, con il presidente Trump che ha annunciato di voler procedere alla nomina del successore, una donna, entro la fine della settimana, nonostante la richiesta dei democratici di rimandare la scelta a dopo le elezioni.