Venti di guerra a Pyongyang, la portaerei americana Carl Vinson si avvicina alla Corea del Nord
Usa e Corea del Sud hanno avviato manovre navali congiunte poco dopo il fallito lancio di un missile balistico di Pyongyang, che ha fatto scattare lo stato d'allarme in Giappone
Proseguono le operazioni militari americane a ridosso della Corea del Nord. Dopo l'invio in zona del sottomarino nucleare Uss Michigan, è il tempo di una squadriglia navale guidata dalla portaerei Uss Carl Vinson e del sistema di difesa missilistica thaad. Scenari di guerra a Pyongyang, con il regime che sembra intenzionato a tenere testa a Washington e proseguire il proprio programma missilistico e nucleare. Dopo il fallimento del razzo, probabilmente del tipo 'kn-17' a medio raggio, lanciato da una regione a nordest della capitale verso il mar del Giappone, per la prima volta è stata chiusa la metropolitana di Tokyo e fermati i treni veloci Shinkansen.
E così, nel giorno della celebrazione dei 100 giorni di amministrazione Donald Trump, il presidente ha ventilato "la possibilità che si arrivi ad un grande, grande conflitto con la Corea del Nord". A poche ore dopo una riunione del consiglio di sicurezza dell'Onu presieduta dal segretario di stato Usa Rex Tillerson, che aveva chiesto un maggior isolamento diplomatico ed economico di Pyongyang ammonendo che "tutte le opzioni devono restare sul tavolo", compresa quella militare. "Il consiglio di sicurezza Onu deve agire prima che lo faccia la Corea", aveva sollecitato Tillerson, paventando altrimenti "conseguenze catastrofiche".