Coerente come sempre, Papa Francesco sceso dall'aereo in Corea del Sud ha scelto di salire a bordo di una utilitaria prodotta nel paese ospitante. Senza vetri blindati, anzi, con i finestrini completamente abbassati, il Papa a bordo di una Kia Soul nera, ha salutato con grossi sorrisi e con la mano i tanti pellegrini che affollavano le strade di Seul. Una scelta, quella di utilizzare macchine di seconda e terza fascia, che il Pontefice porta avanti da quando si è insediato in Vaticano: lo ha già fatto con la Fiat Campagnola d'epoca utilizzata a Lampedusa, la monovolume Fiat Idea con cui ha viaggiato in Brasile e la Ford Focus di vecchia generazione di cui Papa Francesco si serve per gli spostamenti a Roma.
