MONDO
Recuperato su una spiaggia dell'isola francese della Reunion nell'Oceano Indiano
Aereo malese scomparso, il frammento d'ala ritrovato è giunto in Francia per essere analizzato
Si ritiene appartenesse al Boeing 777 della Malaysia Airlines scomparso l'8 marzo 2014 con 239 persone a bordo. Il rottame sarà esaminato in un laboratorio di Tolosa specializzato in analisi tecniche su incidenti aerei
L'aereo che lo ha trasportato dall'isola francese d'oltremare, è decollato nella notte e, secondo fonti degli Aeroporti di Parigi, è atterrato intorno alle 06:20 ora locale, allo scalo di Orly, da dove sarà trasferito a Tolosa. Proprio alle porte della città francese si trova infatti il laboratorio dove sarà esaminato, il DGA TA, dipendente del ministero della Difesa e specializzato in analisi tecniche su incidenti aerei.
La perizia, secondo quando annunciato dalla procura francese, comincerà mercoledì, preceduta lunedì da una riunione di lavoro a porte chiuse tra il giudice della fase istruttoria, esperti e rappresentanti delle autorità malesi, già arrivati in Francia.
Il volo MH370 sparì con 239 persone a bordo mentre faceva rotta da Kuala Lumpur a Pechino.
Imballato in uno scatalone, il lungo reperto, oltre due metri, sarà trasportato su strada e scortato da gendarmi fino a Tolosa. Nello stesso laboratorio militare saranno anche analizzati pezzi di una valigia marrone trovati giovedì vicino ai detriti del velivolo.
Non è chiaro quanto dureranno le analisi né tantomeno quando saranno annunciati i risultati dell'inchiesta. Il produttore della Boeing ha intanto annunciato che invierà in Francia una squadra di tecnici per partecipare alla perizia.
Secondo gli esperti, il frammento potrebbe corrispondere all'alettone di un B777, la parte finale dell'ala degli aerei che i piloti azionano in fase di decollo o atterraggio. L'appartenenza del frammento a un Boeing 777 è stata accertata grazie al codice identificativo '657 Bb' impresso sul rottame.
Nella parte sud-occidentale dell'Oceano Indiano, dove si trova La Reunion, non risultano altre sciagure aeree che abbiano mai coinvolto un Boeing 777. Si ha infatti notizia di soli altri due esemplari di quel tipo precipitati: uno, sempre della compagnia di bandiera malese, abbattuto da un missile nel cielo dell'Ucraina quattro mesi più tardi; l'altro, della sud-coreana Asiana, schiantatosi in fase di atterraggio a San Francisco nel luglio 2013.
Secondo l'oceanografo francese, Joel Sudre, i frammenti dell'apparecchio potrebbero essersi spostati dalla parte occidentale dell'Australia fino a La Reunion grazie alla Corrente Equatoriale Sud (Sec); se così fosse, le immagini satellitari della corrente marina poco profonda potrebbero permettere di localizzare "entro pochi giorni" la zona dello schianto.
Ma il ministro dei trasporti australiano, Warren Truss, ha detto chiaramente che sarà "quasi impossibile" trovare il relitto principale da questo frammento.