MONDO
Airbus russo
Aereo precipitato in Sinai, stampa russa: "C'è stato un tradimento nei servizi segreti egiziani"
Secondo il quotidiano Kommersant la tragedia è stata causata da un tradimento interno ai servizi del Cairo: "Prima del decollo persone sconosciute sono entrate nell'aereo". La Gran Bretagna continua a sostenere l'ipotesi terrorirmo mentre i media egiziani accusano: "In atto cospirazione occidentale contro l'Egitto"
Intanto la Gran Bretagna continua a sostenere l'ipotesi terrorismo. "È altamente probabile che un membro o un simpatizzante dell'Isis abbia piazzato una bomba a bordo dell'Airbus russo", ha detto il capo della diplomazia britannica, Philip Hammond. "Tuttavia, non voglio dire che si è trattato di un attacco diretto dal quartier generale dell'Isis in Siria. Può essere che sia stato un individuo ispirato dall'Isis, che si è autoradicalizzato ed ha agito a nome dell'Isis senza che il gruppo lo abbia guidato".
In Egitto prende invece sempre più piede l'ipotesi della "cospirazione occidentale". Per la stampa del Cairo è in atto una vera cospirazione contro il turismo e l'economia dell'Egitto, vista l'insistenza di Stati Uniti e Gran Bretagna nel sostenere che a far precipitare l'aereo russo sia stata l'esplosione di una bomba nella stiva. Secondo i giornali, ma anche le tv e i siti Internet egiziani, la limitazione di voli occidentali verso l'Egitto non riguarda solo questioni di sicurezza, ma è un tentativo di indebolire il Paese o per impedire che il presidente Abdel Fattah al-Sisi lo rafforzi.