Al via G20 in Australia: riflettori sulla crescita

Cairns 20 settembre 2014Sono riuniti in Australia i big dell'economia del G20. Il tema chiave è la crescita con le misure di stimolo monetario. Sul tavolo c'è anche il confronto tra Fed ed Eurotower sui cambi.

"La crescita globale è insufficiente" spiega il ministro del Tesoro Usa Jack Lew, secondo il quale "occorre fare di più" per favorire la ripresa mondiale.

Rischio deflazione
Infatti al centro del dibattito ci sono le misure per rafforzare la crescita economica del 2% in 5 anni; un impegno che i ministri e Governatori delle banche centrali intendono ribadire qui a Cairns.

Dall'ultimo vertice di febbraio la crescita si è indebolita e particolarmente preoccupante è la situazione dell'area euro, dove si teme il rischio di deflazione.

Schaeuble: "Politiche espansive frenano riforme"
Il ministro tedesco delle Finanze Wolfgang Schaeuble lancia l'allarme sulle politiche troppo espansive, che frenerebbero le riforme strutturali e sui rischi di possibili bolle finanziarie che pendono sui mercati azionari e su quelli immobiliari.

Evasione fiscale
Tema caldo anche l'evasione e l'elusione fiscale a livello globale. Il segretario generale dell'Ocse Angel Gurria illustra un piano dell'organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo che intende colpire soprattutto quelle multinazionali, come Google, Apple e Amazon, che utilizzano strategie fiscali per eludere il fisco nazionale.

Secondo Gurria gli sforzi per evitare l'elusione fiscale globale hanno già identificato 37 miliardi di euro di programmi per condividere informazioni fiscali da parte di 24 paesi e "altro ancora" succederà in futuro.

Russia al prossimo vertice
Sul fronte diplomatico, al presidente russo Vladimir Putin dovrebbe essere consentito di partecipare al G20 dei capi di stato di novembre.