ECONOMIA
La crisi della compagnia
Alitalia, Gubitosi: "Irresponsabile scioperare in un venerdì estivo". E salta l'accordo sulla cigs
I commissari straordinari di Alitalia stanno cercando di ridurre tutti i tipi di costi nel tentativo di salvare la compagnia, ma "questo purtroppo non ci permette di non fare la cassa integrazione". Dopo il vertice al ministero del Lavoro, i sindacati confermano: "Non c'è l'intesa"
sciopero dei trasporti in un venerdii' estivo "e' irresponsabile" e per l'Alitalia rappresenta "un regalo alla concorrenza". Lo dice il commissario straordinario dell'Alitalia, Luigi Gubitosi, spiegando che così "ci si infligge un'autopunizione".
Non possiamo non ricorrere a Cassa integrazione
I commissari straordinari di Alitalia stanno cercando di ridurre tutti i tipi di costi nel tentativo di salvare la compagnia, ma "questo purtroppo non ci permette di non fare la cig", dice ancora Gubitosi, all'indomani dell'incontro con i sindacati che si oppongono al ricorso alla cassa a zero ore per oltre 300 dipendenti del gruppo. "Dobbiamo attaccare tutti i costi", ha precisato il commissario, "la sicurezza è l'unica cosa che non toccheremo mai. Se volo preferirei sempre volare con un pilota Alitalia".
Sindacati: non c'è l'accordo sulla cigs
Nel pomeriggio arriva la conferma delle parole di Gubitosi: non c'è l'accordo tra Alitalia e sindacati sulla procedura di cassa integrazione straordinaria. Lo hanno riferito i sindacati al termine dell'incontro al ministero del Lavoro. Non sono infatti cambiati, spiegano, i numeri della cig a zero ore, su cui i sindacati si erano detti indisponibili a siglare un accordo. Secondo gli ultimi numeri forniti dall'azienda la cigs a zero ore dovrebbe riguardare l'equivalente di 317 persone.
Abbiamo siglato il mancato accordo perché non sono cambiati i numeri della cigs. Noi abbiamo detto che non siamo disponibili a siglare un accordo che preveda la cig a zero ore", ha spiegato Fabrizio Cuscito della Filt Cgil, aggiungendo che i sindacati hanno chiesto all'azienda anche "un programma dettagliato per la riqualificazione professionale del personale che va in cig a zero ore, ma oggi non ce l'hanno fornito e non si sono presi alcun impegno a fornircelo". La procedura di cigs interesserà con la cassa a rotazione tutti i dipendenti per un equivalente di 1.358 persone, di cui 317 a zero ore. Le aree più colpite dalla cassa a zero ore sono: information technology e commerciale. Per quanto riguarda l'applicazione della cassa, l'azienda ha spiegato ai sindacati che ci saranno modalità e tempistiche diverse a seconda delle aree e dalla tipologia di cassa. Il verbale di mancato accordo è operativo da oggi e quindi la cig potrebbe essere operativa già da lunedì. "Sui tempi e modalità di applicazione chiederemo degli incontri", ha aggiunto Cuscito.
Delrio: non sono preoccupato
Il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, non è preoccupato della rottura del tavolo su Alitalia sulla Cig perché "i commissari faranno di tutto per trovare un accordo con I sindacato".
Alitalia, 33 interessati: obiettivo vendita in blocco
Intanto Gubitosi dice che le manifestazioni di interesse per Alitalia sono 33 e "nei prossimi giorni", si aprirà la data room che prelude alla richiesta di indicazioni sulle intenzioni degli interessati e quindi alle offerte non vincolanti. Così il commissario corregge al rialzo la cifra di 32 interessati resa finora pubblica da Alitalia: "Il nostro obiettivo è la vendita in blocco.Cerchiamo un investitore interessato ad investire in Alitalia nel suo complesso. Vorremmo qualcuno del settore con cui fare sinergie, ma guarderemo comunque a tutte le offerte senza preconcetti".
Lo
Non possiamo non ricorrere a Cassa integrazione
I commissari straordinari di Alitalia stanno cercando di ridurre tutti i tipi di costi nel tentativo di salvare la compagnia, ma "questo purtroppo non ci permette di non fare la cig", dice ancora Gubitosi, all'indomani dell'incontro con i sindacati che si oppongono al ricorso alla cassa a zero ore per oltre 300 dipendenti del gruppo. "Dobbiamo attaccare tutti i costi", ha precisato il commissario, "la sicurezza è l'unica cosa che non toccheremo mai. Se volo preferirei sempre volare con un pilota Alitalia".
Sindacati: non c'è l'accordo sulla cigs
Nel pomeriggio arriva la conferma delle parole di Gubitosi: non c'è l'accordo tra Alitalia e sindacati sulla procedura di cassa integrazione straordinaria. Lo hanno riferito i sindacati al termine dell'incontro al ministero del Lavoro. Non sono infatti cambiati, spiegano, i numeri della cig a zero ore, su cui i sindacati si erano detti indisponibili a siglare un accordo. Secondo gli ultimi numeri forniti dall'azienda la cigs a zero ore dovrebbe riguardare l'equivalente di 317 persone.
Abbiamo siglato il mancato accordo perché non sono cambiati i numeri della cigs. Noi abbiamo detto che non siamo disponibili a siglare un accordo che preveda la cig a zero ore", ha spiegato Fabrizio Cuscito della Filt Cgil, aggiungendo che i sindacati hanno chiesto all'azienda anche "un programma dettagliato per la riqualificazione professionale del personale che va in cig a zero ore, ma oggi non ce l'hanno fornito e non si sono presi alcun impegno a fornircelo". La procedura di cigs interesserà con la cassa a rotazione tutti i dipendenti per un equivalente di 1.358 persone, di cui 317 a zero ore. Le aree più colpite dalla cassa a zero ore sono: information technology e commerciale. Per quanto riguarda l'applicazione della cassa, l'azienda ha spiegato ai sindacati che ci saranno modalità e tempistiche diverse a seconda delle aree e dalla tipologia di cassa. Il verbale di mancato accordo è operativo da oggi e quindi la cig potrebbe essere operativa già da lunedì. "Sui tempi e modalità di applicazione chiederemo degli incontri", ha aggiunto Cuscito.
Delrio: non sono preoccupato
Il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, non è preoccupato della rottura del tavolo su Alitalia sulla Cig perché "i commissari faranno di tutto per trovare un accordo con I sindacato".
Alitalia, 33 interessati: obiettivo vendita in blocco
Intanto Gubitosi dice che le manifestazioni di interesse per Alitalia sono 33 e "nei prossimi giorni", si aprirà la data room che prelude alla richiesta di indicazioni sulle intenzioni degli interessati e quindi alle offerte non vincolanti. Così il commissario corregge al rialzo la cifra di 32 interessati resa finora pubblica da Alitalia: "Il nostro obiettivo è la vendita in blocco.Cerchiamo un investitore interessato ad investire in Alitalia nel suo complesso. Vorremmo qualcuno del settore con cui fare sinergie, ma guarderemo comunque a tutte le offerte senza preconcetti".