Alitalia, il 16 marzo ministri incontrano commissaria Ue alla Concorrenza Vestager

di Tiziana Di Giovanmandrea 12 marzo 2021E' stato fissato per martedì prossimo, 16 marzo, il nuovo incontro sul dossier Alitalia tra i ministri competenti del governo Draghi e la commissaria europea alla Concorrenza, Margrethe Vestager.  All'incontro in videochiamata prenderanno parte i ministri dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, e dell'Economia, Daniele Franco.

Si tratta di una nuova riunione dopo la prima, che ha avuto luogo lo scorso 26 febbraio. In questo modo prosegue il lavoro del Governo sul futuro di Alitalia. Si vogliono cercare soluzioni in tempi rapidi sia per Alitalia in amministrazione straordinaria, sia per Ita, la newco, il cui decollo è previsto in primavera per intercettare la domanda della stagione estiva. I ministri e la commissaria sono d'accordo sulla "necessità di procedere nel segno della discontinuità". Il giorno seguente, Giorgetti sarà ascoltato in Commissione Trasporti della Camera sul nuovo piano di Ita, mentre venerdì ci sarà il secondo incontro tra i sindacati e i commissari di Alitalia in amministrazione straordinaria, Giuseppe Leogrande, Daniele Santosuosso e Gabriele Fava. 

Il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini in un'intervista a 'La Repubblica' ha precisato che "il cosiddetto spezzatino non è sinonimo di una compagnia piccola. Puntiamo ad un vettore robusto, competitivo, ma non verticalmente integrato - ha sottolineato - se si usa il termine spezzatino implicitamente si dice una cosa piccola. Non è questo il piano di Ita. Per avere un vettore robusto non è necessario che sia del tutto verticalmente integrato, ma può stringere alleanze nuove ed essere un cliente forte anche delle funzioni eventualmente distribuite".

Filt Cgil: dopo 4 governi non paghino lavoratori
"Dopo 4 Governi non vogliamo che, non trovato ancora il bandolo della matassa, paghino i lavoratori. Siamo favorevoli all'investimento di 3 miliardi ma serve una compagnia di bandiera con un valore, che stia sul mercato e non una mini compagnia. Siamo tutti d'accordo - mi rivolgo a tutte le parti politiche - che con 3 miliardi non si licenzia alcun lavoratore? Con tali soldi si sviluppa, si assume e non si licenzia".  Lo ha detto il segretario nazionale Filt Cgil, Fabrizio Cuscito intervenendo al Consiglio comunale straordinario di Fiumicino su Alitalia.