MONDO
Entrato nel Paese lo scorso 5 gennaio
Attentato di Istanbul, il kamikaze Nabil Fadli aveva chiesto asilo in Turchia
Le indagini si concentrano su possibili complici, in particolare tra gli uomini che erano con Fadli quando ha richiesto l'asilo
Secondo fonti della sicurezza, Fadli era arrivato dalla Siria il 5 gennaio scorso e aveva presentato domanda di asilo politico in Turchia. Il 28enne si era rivolto all'ufficio per l'immigrazione di Istanbul insieme ad altri quattro uomini e poi è rimasto per pochi giorni nel domicilio dichiarato nella sua richiesta di asilo.
Gli inquirenti sarebbero risaliti rapidamente alla sua identità grazie ad alcune impronte digitali - prese al suo ingresso in Turchia - trovate nel luogo dell'attentato.
Secondo le fonti, le indagini si concentrano su possibili complici, in particolare tra gli uomini che erano con Fadli quando ha richiesto l'asilo. Non è chiaro se il giovane avesse anche la cittadinanza siriana, come affermato ieri anche dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che lo ha anche definito come un militante dello Stato islamico.