Bce: disoccupazione resta alta, ma ci sono segnali di miglioramento

05 febbraio 2015Nell'area euro "i mercati del lavoro hanno evidenziato alcuni segnali ulteriori di miglioramento, ma la disoccupazione resta elevata e il grado di capacità produttiva inutilizzata dovrebbe diminuire solo gradualmente". Lo si legge nel bollettino mensile della Bce in cui si parla di timidi segnali positivi grazie ai quali continua a profilarsi "una moderata espansione" economica dell'Eurozona sul breve periodo, "mentre la recente caduta delle quotazioni petrolifere dovrebbe fornire un sostegno alla crescita nel lungo termine".

Tasso partecipazione al lavoro in Italia aumenta
In Italia, nello specifico, il tasso di partecipazione al mercato del lavoro - ovvero l'insieme di occupati più coloro che sono alla ricerca di un impiego, dunque i disoccupati - è tornato a salire a partire dal 2012.

Flessibilità Ue conti fa dimezzare sforzo strutturale Italia
Le nuove interpretazioni sulla flessibilità nella gestione dei conti pubblici della Commisisone europea, consentiranno all'Italia di "dimezzare" lo sforzo di correzione strutturale al risultato di bilancio allo 0,25 per cento del Pil", ricorda poi la Bce, aggiungendo che "il rispetto della regola del debito è un requisito vincolante" del Patto di Stabilità e di crescita.

Banche Eurozona allentano condizioni prestiti
L'indagine sul credito bancario nell'Area Euro di gennaio 2015 indica miglioramenti delle condizioni di concessione dei prestiti; tuttavia, i criteri di erogazione del credito rimangono storicamente rigidi.