MONDO
America Latina
La Bolivia volta le spalle a Evo Morales: il Presidente verso la sconfitta nel referendum
Exit poll e primi spogli danno vincente il "no" a modifiche costituzionali
Parlando fuori dal palazzo presidenziale, il vice presidente Alvaro Garcia Linera ha insistito sul fatto che è chiaramente una parità e il dato può ancora rovesciarsi. "Potrebbe accadere che lacrime di gioia di alcuni politici dell'opposizione si trasformino in lacrime di disappunto nella mattinata", ha detto. Se invece la vittoria del 'no' si concretizzasse, sarebbe un altro colpo per i movimenti di sinistra in Sudamerica.
Il 56enne Moarales era stato eletto per la prima volta nel 2005 con il 54% dei voti, successivamente nel 2009 con il 64% e nel 2014 con il 61%; la nuova Costituzione - approvata nel 2009 - prevede un limite massimo di due mandati, ma la Corte Costituzionale aveva ritenuto non valido per il calcolo il primo mandato, spianando la strada alla candidatura di Morales nel 2014; una vittoria del "sì" gli permetterebbe di presentarsi anche nel 2020.