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FIFA 2014

La sconfitta Azzurra

Brasile 2014, Balotelli risponde a Buffon&Co: "Ho dato tutto, cercate un'altra scusa"

L'attaccante risponde via Instagram alle critiche: "Ho voluto fortemente essere italiano perché sono nato in Italia. Gli africani non scaricherebbero mai un loro fratello". Galliani: "Resta al Milan". Gli azzurri alle 12 a Malpensa

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'Sono Mario Balotelli ho 23 anni e non ho scelto di essere italiano. L'ho voluto fortemente perché sono nato in ITALIA. Gli africani non scaricherebbero mai un loro fratello. Vergogna non è chi sbaglia un gol, vergognose sono queste cose''. Il giorno dopo l'eliminazione dell'Italia dal Mondiale, Mario Balotelli si sfoga e risponde alle critiche con un lungo messaggio affidato, ancora una volta, ai social network. 

La replica del numero 9 della nazionale arriva questa volta attraverso Instagram, dove Balotelli risponde ad un video di un tifoso che lo attacca: "Mario, la questione è una sola, tu non sei proprio italiano. Ritirati". Questa è una vergogna, commenta il giocatore che coglie l'occasione per rispondere non solo al tifoso in questione ma a tutti quelli che, a vario titolo, lo hanno scaricato e/o attaccato, a partire dai "senatori" azzurri che hanno puntato il dito contro di lui.

"Quando si va in campo si deve fare: non basta più dire vorrebbe fare o farà"​, aveva detto a fine partita il capitano Buffon. Frasi sottoscritte da un altro senatore di spicco dello spogliatoio azzurro come Daniele De Rossi: "Chi non si sente di infondere lo stesso impegno e non ha la stessa passione rimanga a casa". E il riferimento all'attaccante del Milan è cristallino: "Dobbiamo tenere in mente quello che è successo e ripartire da uomini veri. Non dalle figurine o dai personaggi, quelli non servono alla Nazionale". 


 

"Cercate un'altra scusa"
Il giorno dopo le dimissioni di Cesare Prandelli, la responsabilità rischia di finire solo sulle spalle di un attaccante di 23 anni. Ma SuperMario non ci sta e replica: ''Sì, magari potevo fare gol con la Costa Rica, avete ragione ma poi? - si chiede Balotelli - Poi qual'è il problema? Forse quello che vorreste dire tutti è questo? La colpa non la faccio scaricare a me solo questa volta perché Mario Balotelli ha dato tutto per la nazionale e non ha sbagliato niente (a livello caratteriale); quindi cercate un'altra scusa perché Mario Balotelli ha la coscienza a posto ed è pronto ad andare avanti più forte di prima e con la testa alta''.  

"Gli africani non avrebbero mai scaricato un loro fratello"
Infine c'è l'affondo più duro e il centravanti azzurro torna sul tema del razzismo: ''fiero di aver dato tutto per il Suo Paese. O forse, come dite voi, non sono Italiano. Gli africani non scaricherebbero mai un loro "fratello". MAI. In questo noi negri, come ci chiamate voi, siamo anni luce avanti. VERGOGNA non è chi può sbagliare un gol o correre di meno o di più. VERGOGNOSE SONO QUESTE COSE. Italiani veri! Vero?''. 

La rottura con Prandelli durante l'intervallo della partita
Intanto emergono particolari sulla sostituzione do Balotelli nell'intervallo della gara con l'Uruguay. "Cambia atteggiamento o devo sostituirti dopo 10" avrebbe detto il ct al numero 9 rientrando negli spogliatoi. Balo però, ammonito e nervoso, avrebbe continuato a borbottare, anche verso i suoi compagni e Prandelli, a quel punto, lo avrebbe zittito e deciso il cambio immediato.

Galliani: "Balotelli resta al Milan" 
"Resta al Milan" così Adriano Galliani risponde sul futuro dell'attaccante rossonero e precisa "io parlo per me stesso". Una dichiarazione che arriva dopo le parole dell'ad del Milan in difesa di Balotelli "Sembra che sia uscito solo Balotelli. Non ho capito perché si critichi solo Balotelli, è l'unico attaccante che ha fatto un gol, l'unico che ha creato azioni da gol. Gli altri attaccanti non si sono visti in campo. L'Italia ha perso per ben altri motivi". 
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